Carlos Sainz Jr: “Il mio obiettivo è la F1”
Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Carlos Sainz Jr, in occasione dei Red Bull Speed Days al Motorshow. Il figlio del campione rally ha un chiaro obiettivo: debuttare in Formula 1.
Quanto è difficile cercare di sfondare nel mondo dei motori con un cognome pesante quanto quello del pluricampione del mondo rally Carlos Sainz? Non chiedetelo a suo figlio, uno che, oltre al cognome, ha anche il nome uguale a quello del prestigioso papà.
Carlos Sainz Jr, però, non è per niente un “tale padre, tale figlio”, visto che di rally e traversi per il giovane spagnolo non se ne parla; le ambizioni di “junior”, infatti, sono tutte orientate verso l’asfalto dei circuiti e verso le monoposto.
L’abbiamo incontrato al Motor Show, in occasione dei Red Bull Speed Days ed abbiamo approfittato per strappargli qualche novità sul suo futuro, che, molto probabilmente, sarà sotto l’egida della Red Bull.
Al di là del cognome e della pesantissima eredità, Sainz Jr (classe ’94) è uno che ha già fatto segnare numeri importanti, che lo lanciano di diritto verso obiettivi ambiziosi a cui lui stesso ammette di puntare con convinzione ed impegno: vincitore dell’Asia-Pacific Kf3 nel 2008 sui kart; vincitore del prestigioso Junior Monaco Kart Cup 2009; 4° in Formula Bmw Europe nel 2010 (ma campione Rookie Cup), con un fantastico “hat trick” a Silverstone e diversi podi, oltre 3 vittorie su 9 round, tra cui quella al Gaia Circuit a Macau, nella serie asiatica; vincitore della Formula Renault 2.0 (Northern European Cup) nel 2012, con ben 10 vittorie su 20 gare, 8 pole position e 12 giri veloci; sempre nel 2012, 2° in Eurocup con 4 pole, 5 giri veloci, 2 vittorie ed 8 podi; 5 vittorie quest’anno nella F3 Britannica, con 9 podi, 2 pole e 2 giri veloci, oltre una vittoria, 5 podi, 2 pole ed un giro veloce nell’europeo F3 Fia.
Insomma, Sainz Jr è uno che potremmo davvero vedere presto in ottica Red Bull F1, magari sulla Toro Rosso. “Il mio obiettivo è la Formula Uno – le parole dello spagnolo. Ce la sto mettendo tutta e la Red Bull mi sta dando una grande possibilità“. Carlos, infatti, è nel F1 Junior Team della Red Bull ed aspira ad una carriera “alla Vettel”. La prima difficoltà dello spagnolo, però, sarà scrollarsi di dosso la pesante eredità legata a quel nome e cognome così prestigioso.
Junior, però, ha le idee chiare: “Ovviamente è sempre una cosa particolare essere figlio di un pilota che ha ottenuto un così grande successo. Per fortuna, però, parliamo di due discipline completamente diverse; lui correva nei rally, io corro con le monoposto e punto alla F1. Io faccio il mio lavoro. Sono il figlio di Carlos Sainz, ma magari andrà diversamente un giorno. Magari sarà più prestigioso per lui essere mio padre; il padre di Carlos Sainz Jr!“