Jerome d’Ambrosio spera in un sedile per il 2013
Il belga spera in un sedile per il 2013, ma non vuole accontentarsi di un semplice posto da riserva.
Sono numerose le squadre che ancora non hanno ufficializzato la propria coppia di piloti per il 2013: Lotus, Force India, Caterham e Marussia. Pertanto, ancor più numerosi sono i piloti che sperano di ottenere un volante. Tra loro c’è Jerome d’Ambrosio, che dopo la sua stagione di debutto con la Marussia (allora Virgin) nel 2011, quest’anno ha svolto il ruolo di pilota di riserva Lotus, assaggiando però l’asfalto solo al GP d’Italia, in occasione della gara di squalifica imposta al titolare Romain Grosjean.
Intervistato da AUTOSPORT, il belga ha dichiarato di crederci ancora, per quanto la situazione non sia semplice: “È dura, vedremo cosa succederà. Chi di dovere prenderà le proprie decisioni. Non è semplice, ci sono molti piloti senza sedile. Alcuni con esperienza, altri meno”.
La passione e la voglia di fare, assicura d’Ambrosio, non gli mancano: “Quello che posso dire è che amo la Formula Uno. Nel 2011 ho amato essere in griglia anche se non ero in un top team, quest’anno mi sono divertito molto a Monza. È ciò che amo fare e lotterò per restare in Formula Uno il più a lungo possibile”.
Il belga, però, vuole evitare di passare un altro anno al muretto, osservando i propri colleghi salire in macchina: “È brutto non guidare. Se dovessi fare un altro anno come pilota di riserva, valuterei delle alternative“.
In vista di un futuro al di fuori della massima categoria, d’Ambrosio ha tra l’altro provato una Mercedes DTM la settimana scorsa.