Hamilton domina le qualifiche: è Pole! Deluso Button, solo 6°
E il colpaccio riesce: una qualifica perfetta quella di Lewis Hamilton, che a suon di giri record domina tutte le sessioni fino a conquistare la sua 25esima pole position in carriera, interrompendo la striscia di quattro partenze al palo – e prime file – Red Bull consecutive.
La giornata di Hamilton è iniziata bene fin dalle prove libere, quando si è appropriato di quella prima posizione che, di fatto, non ha più lasciato andare. Non c’è stata la solita zampata Red Bull in Q3, capace di far guadagnare ai tori qualcosa in più, e Lewis, messa in cassaforte la pole con 1:40.630, si concede anche il lusso di non ultimare il suo secondo run: “Sono molto contento. Fa piacere vedere che sono davanti a Vettel. Domani sarà dura perché le Red Bull hanno mostrato un bel passo gara, ma noi abbiamo comunque dimostrato di essere all’altezza“. Parole di orgoglio per il lavoro svolto insieme alla squadra, dunque, dopo una sessione in cui gli uomini di Woking sono riusciti a tirare fuori il massimo dalla vettura numero 4. E chi non sarebbe fiero di aver guastato la festa ai dominatori delle ultime quattro qualifiche? “La macchina si è comportata benissimo, anche se non abbiamo fatto dei particolari miglioramenti. Forse si adatta semplicemente molto bene al circuito. Tutto il team è molto concentrato”.
Hamilton ricorda ovviamente quanto successo una settimana fa, quando un ritmo scarso nel primo stint della domenica indiana ha di fatto rovinato le sue chance di fare una buona gara. Ma partire davanti in un circuito in cui il sorpasso, nonostante il DRS, non è esattamente agevole, domani lo mette in condizione di poter gestire la gara fare la lepre: “Abbiamo fatto qualche long run venerdì, io ho trovato del traffico nel mio ma quello di Jenson erano buono. Detto ciò sarà obbligatorio partire bene, perché le Red Bull in gara sono sempre molto veloci“.
Sorridente Martin Whitmarsh, che spera di portare a termine l’opera nella serata di domani: “Lewis è molto determinato a vincere. Le ultime gare sono state un po’ deludenti per noi: è arrivato il momento di un buon risultato“.
Come successo spesso quest’anno, però, nei box McLaren si sorride per metà. La qualifica di Jenson Button non è stata affatto esaltante come quella del compagno di squadra, sebbene anche le sue ultime prove libere facessero ben sperare: girando sempre con più di mezzo secondo di distacco da Hamilton, Button arriva al Q3 con un solo set di gomme morbide nuove e chiude in sesta posizione con 1:41.290: “Non capisco cosa sia successo, ero abbastanza soddisfatto stamattina ma in qualifica non avevo ritmo, con nessun tipo di mescola, soprattutto non con le morbide. Vedremo cosa riuscirò a fare domani”.
Se la sesta piazza non fa sorridere Button, comunque, è un risultato importante in chiave Costruttori: entrambe le Ferrari, infatti, domani partiranno dietro di lui.