Hamilton: “Alonso ha guidato meglio di tutti, merita il titolo”
Se cinque anni fa vi avessero detto che Hamilton nutriva una grande stima nei confronti di Alonso, ci avreste creduto? E se vi avessero detto che il modello di Lewis era ed è proprio l’asturiano? Difficile. Eppure le odierne dichiarazioni rilasciate dall’inglese al Guardian vertono proprio in questa direzione, con un Hamilton che – a cuore aperto – parla di Alonso e della stagione che Nando sta disputando al volante di una F2012 onesta sì, ma non certo un fulmine di guerra.
“Sono un gran fan di Fernando e lo ero ancora prima di approdare in F1 – ha detto Lewis – e credo che quest’anno abbia guidato meglio di chiunque altro“. Parole al miele per l’avversario di tante battaglie, per di più il primo della seppur ancora breve carriera dell’ex pupillo di Ron Dennis.
Hamilton – assieme a Vettel, Alonso, Webber e Raikkonen – è ancora in lizza per conquistare il titolo mondiale 2012, anche se è tenuto in gioco solo da quella spietata scienza che è la matematica. Lewis ha un ritardo consistente dai primi due e poco inferiore dall’australiano ed il finnico. Troppo però per poter sperare in un miracolo sportivo come quello che gli permise di prendersi la rivincita sulla Ferrari ad Interlagos 2008.
“Vettel ha fatto un enorme balzo in avanti negli ultimi GP, prestazionalmente palrando – ha continuato Hamilton – ma Alonso è ancora li che sta spingendo. In India ha guidato straordinariamente bene, resistendo ancora e prolungando le sue speranze per il titolo. Si merita di riuscire nel suo intento“.
Parole al miele anche per il genio che ha permesso alla RB8 numero 1 di tornare a fare il bello e cattivo tempo in tutte le piste da quattro GP a questa parte e con la gara di Yas Marina alle porte è facile prevedere un pokerissimo Red Bull: “Vedere Vettel dominare le ultime gare non è affatto una sorpresa, considerando il fatto che hanno dominato anche le ultime stagioni. Sembra che abbiano davvero un’innata propensione e bravura nel migliorare la macchina. Adrian Newey è davvero un genio. Ciò che sta progettando e realizzando è inimmaginabile“.
Hamilton ha espresso il medesimo concetto esternato da Alonso al termine delle qualifiche del Buddh International Circuit. Che sia un caso o meno non è dato saperlo, intanto Lewis cercherà di togliersi le ultime soddisfazioni al volante della McLaren, prima di tuffarsi nella sua nuova avventura sempre argentata, ma dalle fattezze della stella a tre punte della Casa di Stoccarda.