LCdM: “Ci servono 2 decimi. No a Vettel-Alonso in Ferrari”
Il lunedì dopo l’amaro weekend di Yeongam, dove Alonso ha perso la testa del mondiale piloti ed ora insegue a sei punti da Sebastian Vettel, il Presidente Ferrari Montezemolo – al microfono di Giulio Delfino di Radio Rai – è intervenuto per spronare il team per gli ultimi appuntamenti del Mondiale 2012.
Con gli ultimi aggiornamenti, portati da Singapore sino alla gara coreana, Red Bull ha ripreso a dominare in lungo ed in largo, senza trovare alcun ostacolo apparente nel cammino verso i titoli mondiali 2012.
La Ferrari ha sì sorpassato la McLaren nel mondiale costruttori, ha sì sorpassato il team di Woking in merito puramente prestazionale, ma tutto ciò non basta e non basterà. Il divario con Red Bull è ampio e attualmente allarmante.
Ne è consapevole anche il presidente Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, il quale invoca aggiornamenti in grado di recuperare ed azzerare il gap esistente con i “lattinari”: “Ci mancano pochi decimi rispetto ai migliori, soprattutto in qualifica. Dobbiamo cercare di avere una macchina da prima fila perché altrimenti, partendo dietro, si fa molta più fatica e si rischia di più di essere coinvolti in incidenti. Per avere una vettura più veloce dovremo lavorare giorno e notte, con metodo e determinazione“.
Montezemolo s’è dichiarato soddisfatto della reazione della squadra nel corso di questo Mondiale e ha giudicato i membri del team, senza mezzi termini “La miglior squadra di tutte quelle presenti in F1″. Ora però servirà tornare competitivi anche dal punto di vista tecnico-aerodinamico“.
Non solo presente, ma anche future intenzioni nelle parole del Presidente Ferrari. Ecco infatti le dichiarazioni riguardanti un possibile ingresso a Maranello del duo che sta facendo la fortuna di Red Bull: “Oggi noi tutto abbiamo meno che il problema dei piloti. Il 2013 è di là da venire ma io non voglio avere due galli nel pollaio ma due piloti che corrano per la Ferrari e non per se stessi. Non voglio problemi e rivalità, cose che non abbiamo avuto fra Schumacher e Irvine, fra Schumacher e Barrichello, fra Alonso e Massa o Massa e Schumi o Massa e Raikkonen. Quanto a Newey posso dire che è bravissimo ma anche che noi abbiamo vinto otto titoli Costruttori negli ultimi tredici campionati senza di lui: ho grandissima fiducia nei nostri tecnici“.