Qualifiche Monza, Sauber non oltre il centro gruppo
Da un sabato all’altro, da una pista all’altra, e i risultati cambiano molto velocemente. Come velocemente si corre a Monza, dove la Sauber non riesce a ripetere l’ottima prestazione in qualifica che aveva fatto registrare a Spa appena una settimana fa.
Nono e tredicesimo, i piazzamenti in griglia di Kobayashi e Perez, rispettivamente. Il giapponese riesce a giungere fino in Q3, mentre il messicano si deve accontentare della penultima fase di qualifica.
“Non è esattamente la stessa soddisfazione avuta dopo le prove del GP del Belgio” commenta Kamui “lì eravamo riusciti a fare molto meglio e qui è stato difficile. Ho comunque raggiunto l’obiettivo di disputare la Q3“. Problemi tecnici per il giapponese della Sauber, che così descrive il suo inizio di weekend a Monza: “Mi sono dovuto fermare durante le prove libere per una noia meccanica, perdendo così l’occasione di accumulare km buoni sulla mia vettura. Non ho riferimenti per il passo gara e per come si comporterà domani la macchina, perciò non so posso fare previsioni“. Convizione e fiducia però nelle parole di Kamui: “Durante le ultime prove libere abbiamo cambiato il setup della monoposto e siamo riusciti a raggiungere un risultato convincente. Peccato non aver migliorato la posizione col secondo giro lanciato, ma domani voglio fare bene“.
Commenta così la sua qualifica Sergio Perez: “Sapevamo che sarebbe stato difficile entrare in Q3 oggi, ma abbiamo comunque lavorato sodo. La macchina è molto migliorata dalle libere di ieri e se non avessi perso tempo dietro a Bruno Senna nel Q2, forse mi sarei piazzato meglio. Però non l’ho sopravanzato per non perdere altro tempo e compromettere le mie gomme“. Un atteggiamento comunque carico per la gara di domani: “Spero di fare punti e sono abbastanza fiducioso. Per quanto riguarda il comportamento delle gomme, non si nota un degrado eccessivo, ma dato il caldo non si può essere così certi“.
Monisha Kaltenborn, CEO Sauber, commenta: “Siamo abbastanza contenti del risultato, sapevamo che qui a Monza sarebbe stata una qualifica dura. Partiamo da una buona posizione in griglia e domani vogliamo fare una buona gara“.
In conclusione le parole di Giampaolo Dall’Ara: “In mattinata abbiamo lavorato cercando di recuperare il tempo e le informazioni perse al venerdì, quando ci eravamo dovuti fermare per problemi meccanici. Abbiamo tratto ottimi spunti per la vettura e così la nostra Q1 è stata relativamente semplice“. Una Sauber al livello degli avversari, come prosegue il Capo degli Ingegneri di Pista: “Eravamo vicini a molte scuderie in lotta come noi, ed era davvero questione di pochi decimi trovarsi fuori dai primi dieci o piombare dietro sulla griglia. Partendo così, spero che potremo fare una bella gara domani“.