Montezemolo: “Massa? Devo anche pensare al futuro…”
In un mercato piloti in fermento, scosso dal probabile ribaltone di Lewis Hamilton e dall’incertezza sul futuro di Michael Schumacher, non deve passare sottotraccia la scelta della Ferrari per il pilota da affiancare ad Alonso nel 2013.
Perchè l’unica cosa certa è che Maranello un driver per sostituire Felipe Massa l’ha cercato eccome, basti ricordare il sonoro “due di picche” ricevuto dal cangurone Webber.
La rosa dei pretendenti resta ampia e in corsa c’è ancora lo stesso Felipe che vorrebbe riconquistarsi la riconferma in rosso a suon di risultati. Così ha ribadito il manager del brasiliano, Nicolas Todt:
“Massa vuole restare alla Ferrari e sa che per farlo deve ottenere buoni risultati. Il resto sono solo chiacchiere”.
Ma dopo sette anni la scintilla tra la Ferrari e Massa sembra essersi definitivamente spenta. Almeno così ad interpretare le ultime parole che il presidente Montezemolo ha rilasciato alla Cnn:
“L’esigenza della Ferrari è quella di avere due piloti entrambi competitivi. Il futuro di Massa? E’ presto per parlarne, ma io devo pensare al futuro. Felipe ha dato tanto a questa squadra ma ha anche 31 anni. Probabilmente è ora di mettere in macchina un pilota più giovane…”
Dichiarazioni schiette, sincere, passate in sordina perchè rilasciate a un’emittente “lontana”. L’eco è bassa, ma il contenuto è fragoroso come un tuono.
Perchè Felipe e Maranello sembrano per la prima volta “istituzionalmente” più lontani. Perchè il mercato piloti è una giostra di sogni e nomi che sta per mettersi in moto. Escludendo i “sogni” Raikkonen ed Hamilton, in lizza ci sono piloti come Nico Rosberg e Nico Hulkenberg che corrispondono alla perfezione all’identikit tracciato da Montezemolo.
Aspettando le decisioni di Lewis e del kaiser, il destino di Massa dipende da un “effetto domino” soltanto in parte legato alle performance in pista del paulista.