Lotus a podio con Raikkonen. Grosjean: che botto!
Terzo al via e terzo al traguardo. Al di là dei problemi di grip è questa la gara di Raikkonen, al volante dell‘unica Lotus superstite dopo il destruction derby firmato Romain Grosjean. Sul circuito di Spa la monoposto nera-oro non è sembrata brillante come nelle ultime gare, quando entrambi i piloti erano riusciti, soprattutto nel finale, grazie ad una perfetta sintonia con le Pirelli, a mettere in pista prestazioni di un certo rilievo.
Sulla veloce pista belga, invece, la Lotus è apparsa più in difficoltà; addirittura, nel finale, Raikkonen, ormai lontano dal duo di testa Button-Vettel, ha dovuto addirittura tenere sotto controllo l’arrembante Hulkenberg su Force India. Il finlandese, soprattutto nella prima fase di gara, ha avuto evidenti problemi di grip, causati probabilmente da un assetto non perfetto in funzione delle mescole più dure della Pirelli. Gli stessi problemi, tra l’altro, che hanno afflitto Kimi nell’ultima sessione di prove libere al sabato mattina e che sembravano risolti in forza di un assetto più morbido.
Il risultato di Raikkonen, comunque, è soddisfacente; con un Button imprendibile ed una macchina non in perfetta forma per battagliare, il terzo posto è il risultato migliore possibile, soprattutto in virtù dei tanti punti persi da Alonso ed Hamilton. Da sottolineare un fantastico sorpasso effettuato da Raikkonen ai danni di Schumacher nel punto più spettacolare della pista, la salita dell’Eau Rouge, senza dubbio il sorpasso più bello tra i tanti visti sul circuito di Spa oggi. “E’ bello tornare su questa pista – commenta Kimi all’intervista tenuta a fine gara da Jacky Ickx. Qui ho molti tifosi e mi piace correre su questo circuito. E’ stata una corsa bella anche oggi. Certo, per me non è stato un lavoro facilissimo. La macchina forse non era apposto come avremmo voluto. Ho dovuto lottare, cercando di andare al massimo per riuscire a fare dei buoni punti per me e la squadra. Questa è stata una delle gare più difficili per me ed è andata così”.
Ancora un botto al via per Romain Grosjean, il settimo della stagione. Purtroppo il francese alterna grandi prestazioni velocistiche con disastri al via ed è un vero peccato, sia per lui, che rischia di buttare la sua famigerata “seconda chance” per errori evitabili, che per la squadra, che perde ad ogni suo errore tanti punti preziosi per la classifica costruttori. Stavolta, però, va aggiunto che l’incidente è stato davvero pericoloso: Romain si è lanciato addosso ad Hamilton, agganciando la sua posteriore destra con l’anteriore sinistra del pilota della McLaren. A quel punto la carambola era inevitabile e la Lotus di Grosjean, ormai impazzita, ha carambolato tra la McLaren, la Sauber di Perez e la Ferrari di Alonso, sbattendo violentemente sul musetto della rossa, sfiorando di pochi centimetri il casco del pilota spagnolo.
“Non ho ancora rivisto le immagini dell’incidente – commenta a caldo dopo l’incidente Romain. Non ho ancora capito bene cosa sia successo. Fernando era un po’ shoccato all’inizio però so che sta bene e questa è la cosa più importante. Comunque voglio rivedere le immagini”. Fortunatamente, come detto da Grosjean, tutto si è risolto senza conseguenze ma dopo il settimo incidente in dodici gare è proprio il caso che Lotus e pilota si mettano a tavolino e trovino una soluzione.