Button “attacca” la Ferrari: “Bravi si, ma non sono veloci”
Dal basso dei suoi 88 punti di distacco Jenson Button prova a mettere un po’ di pressione sul leader mondiale Fernando Alonso.
Lo fa inerpicandosi su un sentiero rischioso; in un misto di realismo, cinismo e malizia.
“In Ferrari sono molto bravi a gestire le gare, sono una grande squadra e Fernando è un pilota fortissimo. Hanno fatto lavoro enorme per conquistare tutti i punti che hanno ma non credo che si siano dimostrati realmente veloci”.
La Rossa sarebbe più lenta di McLaren e Red Bull, questo il pensiero dell’alfiere di Woking che si aspetta una seconda metà di stagione durissima per il pilota spagnolo:
“Alonso affronterà una lotta per il mondiale terribile. Sarà brutto per lui vedere gli altri team vincere in modo disinvolto tanti Gran premi. Cosa che potrebbe accadere nelle prossime gare”.
JB, forte di una McLaren ritrovata, si è dimostrato con queste dichiarazioni più “cattivo” che mai. Stoccate dirette e pungenti da parte di un pilota sempre molto diplomatico e morbido nelle dichiarazioni alla stampa.
Chissà che alla base di questo improvviso “astio” verso la Ferrari non ci sia stato qualche contatto per un sedile sfociato in nulla di fatto.
Le parole di Jenson sono anche, astrattamente, condivisibili. Raramente la F2012 si è dimostrata la monoposto più veloce in pista nell’arco di un week-end di gara. Eppure ha vinto gli stessi Gp di McLaren e Red Bull.
Dimostrando consistenza, versatilità e adattabilità a tutte le piste, qualità fondamentali che più di una volta hanno fatto difetto alla Rb8 e alla MP4-27.
“Una rondine non fa primavera”, e a conti fatti è la McLaren a dover confermare la buona performance dell’Ungheria ed è proprio Button (settimo in classifica) a dover recuperare quasi novanta punti in campionato…