La pioggia rovina tutto: Button 7° davanti ad Hamilton
Come a Silverstone, la McLaren si è trovata in difficoltà sul bagnato. La pioggia è arrivata ad inizio Q2, ma se con le gomme intermedie Hamilton e Button sono riusciti a difendersi, con le gomme da bagnato i due piloti del team di Woking non sono riusciti ad andare oltre il 7° ed 8° posto, a più di 3.5 secondi dal poleman Alonso. Con la penalità che verrà inflitta alla Red Bull di Webber, sia Jenson che Lewis guadagneranno una posizione in griglia e scatteranno così rispettivamente 6° e 7°.
La prima fase di qualifica si disputa sull’asciutto e i due della McLaren non hanno grandi problemi a qualificarsi con largo anticipo, utilizzando un solo set di gomme dure a testa, a dimostrazione che gli aggiornamenti portati qui ad Hockenheim sembrano aver aiutato a migliorare la performance della Mp4-27. Ad inizio Q2 Button è il primo a scendere in pista con gomme intermedie, dato che iniziano a scendere in pista le prime gocce di pioggia con l’inizio della seconda fase di qualifica. Hamilton riesce ad effettuare la miglior prestazione prima che l’aumentare della pioggia costringa i piloti a scendere in pista con gomme da bagnato.
Nella terza fase le gomme wet sono d’obbligo e i due della McLaren sono i primi ad uscire, ma la maggiore visibilità non aiuta nè Jenson nè Lewis a trovare quel passo che sembra proprio non esserci quando la pista è molto bagnata. Button riesce a battere nel finale Hamilton, con Lewis che decide di abortire anche l’ultimo tentativo. “E’ andata bene finchè non ha piovuto” ha commentato a caldo Lewis. “Eravamo veloci sull’asciutto e anche con le intermedie, poi non so cosa è successo, abbiamo perso grip, forse per via del set di pneumatici o per le temperature minori. Non siamo riusciti ad andare più veloci di così” ha concluso un deluso Hamilton.
Non troppo soddisfatto nemmeno il Team Principal della scuderia Martin Whitmarsh, il quale si augura una gara asciutta domani. “Siamo 6° e 7° grazie alla penalità di Webber, ma non ci cambia molto le cose. Non è quello che ci aspettavamo, abbiam fatto bene, non abbiamo commesso errori, semplicemente non siamo stati veloci in queste condizioni. Con l’asciutto abbiamo visto che la storia era completamente diversa. Domani sarà dura, la Ferrari ha meritato la Pole ed ora è in posizione privilegiata, ma noi siam competitivi sull’asciutto e la gara sarà lunga. Spero che le modifiche che abbiamo portato funzionino come previsto, purtroppo abbiam provato poco ma i dati raccolti sono positivi. Ci aspettiamo una gara asciutta” ha concluso Whitmarsh.
Più fiducioso Button, rivitalizzato, seppur in parte, dall’aver battuto il compagno di scuderia ed essere tornato nel Q3: “E’ chiaro, non siamo stati veloci come lo eravamo sull’asciutto, ma gli aggiornamenti sono validi. Sul bagnato abbiamo ancora qualche difficoltà, abbiam poco grip all’anteriore, un pò il problema che ho avuto sull’asciutto nelle ultime gare. Resto fiducioso, non siamo troppo indietro e sull’asciutto potremo dire la nostra”.