Mercedes, pochi sorrisi: maledetto sole!
Non appena ha visto le nuvole diradarsi, Michael Schumacher ha capito che lui e i suoi uomini avevano di fronte una gara difficile. Ed infatti sono poche le cose positive da raccogliere in una gara in cui entrambi i piloti Mercedes hanno perso quattro posizioni rispetto alla griglia di partenza, mai in grado di impensierire chi stava di fronte ed anzi facendo da tappo agli inseguitori. È forse presto per dire se il Campionato ha assunto definitivamente una certa fisionomia, dato che quest’anno le sorprese e gli stravolgimenti sono sempre in agguato, ma nonostante tutto sembra che in condizioni normali la Mercedes debba lavorare ancora per poter aspirare a buoni risultati in maniera costante e in ogni condizione.
La gara di Schumacher oggi è filata comunque liscia, senza intoppi di rilievo, il che gli ha permesso di finire a punti per la seconda volta consecutiva – incredibile ma vero, in questa stagione non era mai successo. Per questo il Kaiser non perde il sorriso, sottolineando anche una seconda parte di gara migliore della prima: “Abbiamo ottenuto quanto era possibile oggi, e dobbiamo essere soddisfatti. Eravamo molto competitivi verso la fine della gara. Tutto sommato sapevamo che le caratteristiche di questa pista non erano adatte alla nostra vettura sull’asciutto – sul bagnato avremmo fatto sicuramente meglio. Comunque siamo riusciti ad ottenere dei punti, il che è importante per la squadra”. E ora, i pensieri vanno alla sua gara di casa, la seconda per il team di Stoccarda esportato a Brackley : “Sono sicuro che ad Hockenheim faremo meglio“.
Se Schumacher fa buon viso a cattivo gioco, Rosberg non può che desiderare di mettersi in fretta alle spalle un GP davvero travagliato. Alla deludente qualifica di ieri si sono aggiunti una brutta partenza, un secondo run nel traffico ed infine un secondo pit-stop molto lento che lo ha frenato nel suo tentativo di raccogliere almeno un punto. Così, Nico torna a casa a mani vuote, per la prima volta dopo la Malesia: “L’intero weekend semplicemente non è andato secondo i miei piani, il che è un po’ inaspettato e sicuramente una delusione. In gara sono partito male e nel complesso non avevamo un buon ritmo. Poi la seconda sosta mi ha rallentato alla fine. Adesso dobbiamo lavorare duro per migliorare la macchina in vista di Hockenheim. È un circuito completamente diverso da quello di oggi e dovrebbe essere migliore per noi. Speriamo di fare un bello spettacolo davanti al pubblico di casa”.
Anche Ross Brawn si focalizza sull’ultimo stint di Michael Schumacher come punto di forza da cui ripartire dopo Silverstone: “Oggi eravamo la quarta squadra, come si vede dal settimo posto finale di Michael. Chiaramente il nostro ritmo sull’asciutto non era paragonabile a quello di ieri, e dovremo fare molte analisi per capire perché. Entrambi i piloti hanno avuto problemi di graining sulle soft, Michael nel primo stint e Nico nel terzo, e questo certamente ha compromesso la nostra prestazione. Ci sono dei buoni elementi in questo GP, inclusa la nostra prestazione sul bagnato, che è molto migliorata. Ora faremo i compiti a casa prima di Hockenheim”.
Quello di Brackley è l’unico dei top team ad avere ancora meno di 100 punti in Classifica Costruttori, anche se oggi si è avvicinata di due lunghezze alla quarta piazza, ora occupata dalla McLaren. Le difficoltà che la squadra di Woking sta affrontando potrebbe aiutare la Mercedes nella rimonta, ma il primo obiettivo dev’essere quello di portare saldamente entrambi i piloti in zona punti. Fin da Hockenheim.