Vettel: “Sarei felice se Mark rimanesse in RB!”
Entrati nel vivo del campionato mondiale 2012, l’estate è spesso stagione di mercato piloti, nel quale vengono stipulati accordi sottobanco, contratti, pre contratti, discusse clausole e via discorrendo. Insomma, una stagione bollente in tutti i sensi.
Seb Vettel, dopo aver vinto per un soffio il mondiale 2010 ed essersi riconfermato con una facilità imbarazzante nel 2011, è in corsa per fare tris in questa stagione, la quale si sta rivelando incertissima e aperta a qualunque risultato, dove i pronostici vengono spesso disdetti.
Il suo compagno di box, Mark Webber, è in scadenza di contratto e, il sedile Red Bull, è uno dei più ambiti, se non quello più agognato, attualmente. Nelle ultime due stagioni, Webber, ha sempre prolungato il contratto di una sola annata, consapevole che l’anagrafica non gioca certo a suo favore. Webber però, ha rischiato di sbancare il Mondiale 2010 e, dopo un 2011 con più bassi che alti, ora si trova in seconda posizione nella Classifica generale Piloti, a 20 punti dal leader Alonso.
La vittoria perentoria di Monaco e le voci di un possibile interesse da parte della Ferrari per affidargli un sedile per il 2013, hanno fatto sì che le quotazioni di Webber, in seno a Red Bull, siano salite e non di poco. Un assist prezioso quanto insperato arriva dal due volte campione del Mondo Vettel il quale, così come ha fatto Alonso nei confronti di Massa, cerca di sponsorizzare il rinnovo dell’australiano: “Noi lavoriamo bene insieme, ed abbiamo un obiettivo comune: il bene del team. Magari non saremo migliori amici fuori dalle competizioni, ma lui è sicuramente un fattore molto positivo per la squadra. Inoltre, tra noi, non c’è alcun problema”.
Vettel spiega perché Webber può essere considerato un upgrade per il team austriaco: “Abbiamo una visione molto simile della vettura, gli assetti si differenziano di pochissimo, abbiamo set up molto vicini. Penso ci stia aiutando davvero tanto. Spero che la sua situazione contrattuale si risolva il prima possibile, così da poter continuare il lavoro insieme”.
Seb chiude lasciando la decisione nelle mani delle figure competenti Red Bull: “Credo comunque che non mi ascolteranno. Nel senso che è giusto che sia Christian (Horner) a prendere questo tipo di decisioni. Questa è solo una mia opinione. In squadra sono sicuramente bravi a fare le scelte più appropriate per il nostro futuro, a breve e a lungo termine”.
Da uomo pragmatico qual’è Webber, di certo non ha bisogno di parole esterne per raggiungere i suoi obiettivi, in particolar modo quest’anno, dove sta facendo davvero bene, anche meglio di Vettel. Però chissà che il peso politico che ha il tedesco compagno di box, non gli possa assicurare almeno un’altra stagione da “torero”, per tentare finalmente di vincere il suo primo modiale.