Hamilton: “Londra? due GP inglesi sono giustificati!”
Dopo l’apertura nemmeno troppo clamorosa di Bernie Ecclestone ad un possibile GP di Londra, coadiuvato dallo sponsor Banco di Santander, sono da poco arrivate le dichiarazioni, altrettanto importanti, di Lewis Hamilton, pilota anglo caraibico McLaren.
Ieri, la presentazione del possibile circuito londinese, ha scatenato l’entusiasmo di Hamilton: “Sarebbe fantastico un GP a Londra! Sono sicuro che non intralcerebbe la gara che annualmente si tiene a Silverstone, in quanto sarebbero due location completamente differenti: una in un ex aeroporto, pista molto larga e veloce, l’altra sarebbe una pista cittadina. Inoltre, paesi come Spagna (con Valencia e Barcellona) e Germania (rimasta però solo Hockenheim) hanno due piste presenti in calendario, non vedo perché anche il Regno Unito non possa avere due appuntamenti”.
Il circuito, pensato da quello che sarebbe lo sponsor del tracciato, Santander, è stato presentato in un video, il quale illustra i luoghi che verrebbero toccato dal layout del Gran Premio. Buckingham Palace e la House of Parliament farebbero da sfondo alle tre miglia di tracciato previsto, con partenza ed arrivo previsto sul Mall.
Anche l’altro pilota di casa (e della McLaren) Jenson Button, si è espresso a riguardo: “Sapete, ci sono state volte in cui ero seduto oziosamente in un taxi per le vie del centro di Londra ed ho pensato che, alcune parti, potrebbero benissimo essere prese in considerazione per un tracciato. Sarebbero interessanti!”.
“Se davvero il progetto andasse in porto, sarebbe una grande valorizzazione della Capitale inglese. Ciò la potrebbe consacrare come una delle più importanti città del mondo” ha proseguito Button. “Abbiamo fatto, qualche anno fa, una manifestazione in Regent Street. In quell’occasione si mobilitò mezzo milione di persone per vederci esibire. In più sarebbe una zona facilmente raggiungibile per il pubblico grazie ai mezzi a disposizione per i trasporti urbani ed extraurbani. Sarebbe una gara fantastica per piloti ed appassionati!”.
Insomma, grande ottimismo in casa McLaren. I piloti sentiranno questo eventuale GP, come uno stimolo ulteriore per far bene nel Mondiale ed avranno due “gare di casa” in cui poter dare tutto. Di certo non ci saremmo aspettati un rifiuto proprio dagli alfieri di Woking. E così è stato.