GP Monaco 2012: gli highlights delle stagioni precedenti

La tappa n°6 del mondiale si corre in uno dei circuiti storici e ricchi di glamour di tutto il calendario: Montecarlo. Considerato da sempre uno dei circuiti più difficili per i piloti, Montecarlo conserva ancora oggi tutto il suo indiscutibile fascino. Quello di domenica sarà il 59° GP di Monaco, presente in calendario nel primo anno di F1 e poi ripreso dal 1955 fino ad oggi. Come per ogni GP, ripercorriamo le ultime 5 edizioni dell’affascinante evento monegasco.

2007 – Facile doppietta McLaren nella quinta gara stagionale: Alonso precede Hamilton, polemico con team, reo di aver chiesto a Lewis di non attaccare Fernando nel finale. 3° e a più di un minuto Massa (Ferrari), ultimo dei piloti a pieni giri. 4° Fisichella (Renault), 5° Kubica (BMW) e 8° Raikkonen (Ferrari), che ha condizionato la propria gara per un suo errore in qualifica. Barrichello su Honda, 10°, precede il compagno Button, Rosberg (Williams) e la Renault di Kovalainen. Ritirati Sutil (Spyker), Webber (Red Bull) e Liuzzi(Toro Rosso).

2008 – Gara ricca di colpi di scena grazie alla pioggia. Al via Massa (Ferrari) scatta bene dalla Pole, mentre Hamilton (McLaren) supera Raikkonen (Ferrari). L’inglese tocca le barriere e fora una gomma: questo cambio obbligato di strategia si rivelerà vincente. Dopo l’ingresso della SC per il contatto Bourdais (Toro Rosso)-Coulthard (Red Bull), viene data una penalità a Raikkonen (i meccanici hanno lavorato sulla vettura oltre il tempo concesso), con Massa che prima va lungo e poi tocca le barriere, sempre alla prima curva. Quando la pista si asciuga, sembra che le emozioni siano finite: ci pensa così Rosberg (Williams) a ravviavare la gara con un terribile incidente. SC di nuovo in pista e tutto da rifare. Alla ripartenza Raikkonen tampona Sutil (Force India), che era brillantemente 4°. Vince Hamilton al limite delle due ore, davanti a Kubica (BMW) e Massa. Ottimo 5° posto per Vettel (Toro Rosso), con Kovalainen 8° (McLaren), seguito da Raikkonen (Ferrari), Alonso (Renault) e Button (Honda).

2009 – Terza doppietta Brawn in stagione: il solito Button domina dall’inizio, precedendo sul traguardo Barrichello. Ottimo 3° posto per Raikkonen (Ferrari), davanti al compagno Massa. In ombra le Red Bull: Vettel sbatte alla Sainte Devota, mentre Webber arriva 5°. Dopo l’incidente nel Q1, Hamilton (McLaren) recupera fino al 12° posto, con il compagno Kovalainen che finisce contro le barriere. A punti Rosberg (6°, Williams), Alonso (7°, Renault) e Bourdais (Toro Rosso). Ritirati per incidente Buemi (Toro Rosso) e Piquet jr (Renault), mentre per problemi ai freni si ritira Kubica (BMW).

2010 – Un Webber (Red Bull) in forma strepitosa domina il sesto appuntamento stagionale. L’australiano, partito dalla Pole Position, rimane in testa per tutti e 78 i giri della corsa nonostante l’ingresso di ben 4 SC per gli incidenti di Hulkenberg (Williams), Barrichello (Williams), per il contatto Trulli (Lotus)-Chandhok (HRT) e per dei detriti. SUl podio finiscono Vettel (Red Bull) e Kubica (Renault), seguiti da Massa (Ferrari), Hamilton (McLaren) e Alonso (Ferrari), partito ultimo per un incidente nelle libere e abile a sfruttare la prima SC di giornata. Schumacher (Mercedes) sorpassa proprio il ferrarista in regime di SC all’ultimo giro e vede così sfumare il 6° posto. Ritirato per problemi tecnici Button (McLaren).

2011 – Sebastian Vettel vince anche a Monaco dopo un entusiasmante lotta con Alonso (Ferrari) e Button (McLaren), privata dell’epilogo finale per una bandiera rossa dopo un maxi tamponamento. Il tedesco della Red Bull, partito dalla Pole, controlla bene Button, Alonso e il compagno Webber fino alla prima SC, dovuta ad un contatto tra Hamilton e Massa. Dopo la ripartenza Vettel riacquista margine, con Alonso che supera Button ai box. Ben presto, però, sia lo spagnolo che l’inglese ritorneranno prepotentemente negli scarichi di Vettel grazie a gomme più fresche. Dopo molti giri di inseguimento serrato, un tamponamento tra Sutil (Force India), Hamilton (McLaren), Alguersuari (Toro Rosso) e Petrov (Renault) costringe la direzione gara ad esporre la bandiera rossa, con i primi tre che passano incredibilmente indenni dall’incidente svoltosi proprio davanti a loro. Vettel può così cambiare quelle gomme che si teneva dal 16° giro e controllerà agevolmente i restanti 6 giri davanti ad Alonso, Button, Webber e un ottimo Kobayashi (Sauber). Giornata nera per Hamilton, scattato 9°: prima supera alla grande Schumacher, poi si tocca con Massa, viene coinvolto nel tamponamento e costringe al ritiro Maldonado, ricevendo prima un DT e poi 20 secondi da aggiungere al tempo finale. L’inglese sarà comunque 6°.

ALBO D’ORO

1950 – J. M. Fangio (Alfa Romeo)
1955 – M. Trintignant (Ferrari)
1956 – S. Moss (Maserati)
1957 – J. M. Fangio (Maserati)
1958 – M. Trintignant (Cooper-Climax)
1959 – J. Brabham (Cooper-Climax)
1960 – S. Moss (Lotus-Climax)
1961 – S. Moss (Lotus-Climax)
1962 – B. McLaren (Cooper-Climax)
1963 – G. Hill (BRM)
1964 – G. Hill (BRM)
1965 – G. Hill (BRM)
1966 – J. Stewart (BRM)
1967 – D. Hulme (Brabham-Repco)
1968 – G. Hill (Lotus-Ford)
1969 – G. Hill (Lotus-Ford)
1970 – J. Rindt (Lotus-Ford)
1971 – J. Stewart (Tyrrell-Ford)
1972 – J. P. Beltoise (BRM)
1973 – J. Stewart (Tyrrell-Ford)
1974 – R. Peterson (Lorus-Ford)
1975 – N. Lauda (Ferrari)
1976 – N. Lauda (Ferrari)
1977 – J. Scheckter (Wolf-Ford)
1978 – P. Depailler (Tyrrell-Ford)
1979 – J. Scheckter (Ferrari)
1980 – C. Reutemann (Williams-Ford)
1981 – G. Villeneuve (Ferrari)
1982 – R. Patrese (Brabham-Ford)
1983 – K. Rosberg (Williams-Ford)
1984 – A. Prost (McLaren-TAG)
1985 – A. Prost (McLaren-TAG)
1986 – A. Prost (McLaren-TAG)
1987 – A. Senna (Lotus-Honda)
1988 – A. Prost (McLaren-Honda)
1989 – A. Senna (McLaren-Honda)
1990 – A. Senna (McLaren-Honda)
1991 – A. Senna (McLaren-Honda)
1992 – A. Senna (McLaren-Honda)
1993 – A. Senna (McLaren-Ford)
1994 – M. Schumacher (Benetton-Ford)
1995 – M. Schumacher (Benetton-Renault)
1996 – O. Panis (Ligier-Mugen Honda)
1997 – M. Schumacher (Ferrari)
1998 – M. Hakkinen (McLaren-Mercedes)
1999 – M. Schumacher (Ferrari)
2000 – D. Coulthard (McLaren-Mercedes)
2001 – M. Schumacher (Ferrari)
2002 – D. Coulthard (McLaren-Mercedes)
2003 – J. P. Montoya (Williams-BMW)
2004 – J. Trulli (Renault)
2005 – K. Raikkonen (McLaren-Mercedes)
2006 – F. Alonso (Renault)
2007 – F. Alonso (McLaren-Mercedes)
2008 – L. Hamilton (McLaren-Mercedes)
2009 – J. Button (Brawn-Mercedes)
2010 – M. Webber (Red Bull-Renault)
2011 – S. Vettel (Red Bull-Renault)

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