Test Mugello, day 2: le novità tecniche
Il tempo clemente ha finalmente concesso alle squadre, in questa seconda giornata di test, la possibilità di provare fino in fondo le novità tecniche portate sul circuito del Mugello.
La Ferrari, in attesa di vedere domani le novità rilevanti che verranno provate da Alonso per ricevere l’ok in vista del Gp di Barcellona, ha effettuato oggi una sessione di test comparativi con Felipe Massa. Come si vede in questa foto, il brasiliano ha infatti girato con gli scarichi tradizionali per effettuare un confronto diretto con la versione provata ieri dal campione asturiano. Inoltre, Felipe ha provato un fondo simile a quello testato ieri da Alonso ma con la differenza dell’assenza della bandella orizzontale posizionata davanti le ruote posteriori.
La Mercedes ha girato oggi con Schumacher. Anche il sette volte campione del mondo ha testato sul circuito toscano il nuovo alettone anteriore adottato ieri da Rosberg. Come si nota dalla foto, i profili superiori sono adesso prolungati sino a raccordarsi con il profilo inferiore. Una soluzione inedita quella sperimentata dalla scuderia tedesca, sicuramente destinata ad implementare l’effetto dell’ F-duct.
La McLaren non ha utilizzato soluzioni avveniristiche. La scuderia di Woking, infatti, parte già da un’ottima base e pertanto si è limitata ad utilizzare vari sensori sulla vettura [Foto] per verificare la correttezza tra i dati della galleria del vento e quelli della pista.
Se le scuderie maggiori non hanno, al momento, stupito con rivoluzioni, lo stesso non si può dire per le scuderie di “serie b”.
La Sauber continua infatti a stupire tutti per la fantasia progettuale dei suoi ingegneri. Se infatti ieri abbiamo notato il nuovo disegno dell’ala anteriore, dei sidepods e degli scarichi, oggi, grazie ad una più attenta osservazione, si è notato il nuovo disegno delle derive verticali dell’ala posteriore. Come si nota dalla foto, le tre bandelle in carbonio sono adesso appliate non più sulla parte finale della paratia laterale, ma bensì in posizione più avanzata.
La Williams già ieri aveva sperimentato, oltre al nuovo alettone anteriore, anche i nuovi scarichi di cui oggi si è potuta finalmente avere una osservazione migliore. Nella foto si nota infatti come i terminali siano inglobati all’interno di due pozzetti in classico stile McLaren, segno che la scuderia di Woking ha ormai dettato legge nella interpretazione del soffiaggio. Oltre alla nuova disposizione dei terminali, la scuderia di Sir Frank ha inoltre sperimentato un nuovo estrattore [Foto].
La Force India, che ieri ha provato un alettone anteriore dal nuovo disegno e privo delle telecamere posizionate all’estremità del muso, ha sperimentato – nei pochissimi giri di oggi – i nuovi scarichi [Foto]. Anche la scuderia con licenza indiana si è orientata sulla linea di pensiero McLaren, inglobando i terminali in due pozzetti ed orientando gli stessi verso l’esterno. Simile soluzione è stata adottatta anche dalla Catheram [Foto] e dalla Toro Rosso [Foto].
Si attende ormai solo la Ferrari alla prova degli scarichi McLaren style, sperando che i tecnici di Maranello abbiano trovato il bandolo della matassa.