Entrambe le Ferrari a punti in Bahrain
Ancora un passettino in avanti per la Ferrari, che riesce a piazzare entrambi i piloti nei punti per la prima volta dall’inizio della stagione. Al termine della gara Alonso chiude al settimo posto e Massa, finalmente un pò più a suo agio con la F2012, prende con il nono posto i primi punti della stagione.
Le premesse per il Gp del Bahrain non erano delle migliori per il Cavallino; il circuito del Sakhir non era certo il più congeniale ad una F2012 ancora non al top, ma la strategia studiata a tavolino probabilmente già sabato mattina e l’ottima gara di entrambi i piloti ha fatto sì che, nel gran premio del riscatto di Vettel, Raikkonen e Grosjean, la Ferrari prendesse più punti che poteva. Punti importantissimi, visto l’equilibrio a cui abbiamo assistito per i primi quattro appuntamenti mondiali del 2012.
La Ferrari, pur consapevole del ritardo e delle difficoltà che avrebbe avuto nel deserto del Sakhir, ha portato ancora tanti piccoli aggiornamenti per migliorare l’aerodinamica della vettura, carente soprattutto dal punto di vista velocistico oltre che deficitaria di grip in curva.
Certamente, ad aver pagato, come dicevamo, è stata la strategia; ieri in qualifica Alonso ha deciso di puntare molto sulle gomme medie, utilizzando tutti i set di soft per accedere alla Q3. Massa invece ha scelto una strategia diversa che gli ha consentito di avere un treno di soft nuovo per la gara e che il brasiliano ha utilizzato nel secondo stint di gara.
Ottima la partenza di entrambi i ferraristi, soprattutto con Massa che è riuscito a recuperare ben sei posizioni nel primo giro. Bene anche Alonso, che ne ha recuperate quattro. I due ferraristi hanno corso praticamente “chick to chick” e hanno ottenuto il massimo possibile, soprattutto considerando i guai della McLaren e l’exploit della Lotus. E’ stata quindi una gara consistente per la Ferrari, ma non senza brividi, visto il duello al limite (e sul quale la direzione gara non ha ancora ufficializzato una decisione) tra Alonso e Rosberg, con il tedesco della Mercedes più spregiudicato che mai in difesa contro lo spagnolo.
Siamo riusciti a finire davanti alle McLaren – commenta Alonso a fine corsa. Se ce lo dicevano ieri non ci credevamo… Alla fine ho fatto il settimo o sesto, visto che Rosberg avrà la penalità penso. Sono buoni punti anche perchè le Lotus che avevano pochi punti hanno fatto secondo e terzo. Quindi tutto sommato credo sia stata ancora una gara in cui siamo riusciti a salvare dei punti; adesso serve solo che da Barcellona in poi facciamo noi i punti e non aspettiamo risultati strani come quelli di queste prime gare perchè non sarà sempre così a favore nostro. Non è una sorpresa che le Lotus siano andate forte; ieri forse hanno fatto un errore di calcolo con Kimi e sono usciti dalla Q2 ma si vedeva che il potenziale c’era. Hanno fatto una gara fantastica e sono finiti sul podio. Noi eravamo terzi in campionato con le due McLaren davanti a noi e sono arrivate dietro di noi. A Barcellona avremo sicuramente altri rivali.
Bilancio positivo quindi per l’asturiano, che sente di essere stato “graziato” per queste prime quattro gare. Una classifica così corta e performance così equilibrate tra i vari team significa poter continuare a sperare nella forza della Ferrari di tirare fuori dal cilindro una macchina vincente per il resto del campionato. Penso che con quello che abbiamo a disposizione adesso – continua Nando – aver concluso questa parte fuori Europa con dieci punti di distacco è un tesoro, però non basta e dobbiamo migliorare velocemente dalla Spagna in poi e cominciare a comandare noi.
Davvero molto buona la gara di Felipe Massa; finalmente il brasiliano è apparso più veloce e determinato ed ha ottenuto i suoi primi punti della stagione. Felipe è stato un lampo in partenza, riuscendo subito a portarsi in ottava posizione. Ha avuto un buon ritmo per tutta la corsa e si è tenuto a ridosso di Alonso senza problemi particolari. Certamente una grande iniezione di fiducia per Felipe, che farà bene anche alla Ferrari oltre che al brasiliano.
Sicuramente mi aspettavo un podio – commenta Felipe ai microfoni della Rai. Non è che lottiamo per fare pochi punti però è stata una buonissima gara. E’ stata una partenza molto molto buona, ho sorpassato tante macchine; ho avuto un passo buono che mi ha consentito di lottare per tutta la gara. E’ stata una gara buonissima e sono riuscito a tirare fuori il massimo dalla macchina e questa è la cosa che più ti soddisfa: entrare in macchina ed uscirne sapendo che hai fatto il maglio che potevi. Più di così era difficile e nonostante i pochi punti è stata una bellissima gara. Questa era una gara in cui chi usava meglio le gomme otteneva il miglior risultato alla fine. Abbiamo visto che la Lotus non aveva molto degrado sulle gomme ed anche la Force India è arrivata davanti a noi. Purtroppo noi abbiamo un degrado abbastanza alto. Abbiamo tanto da lavorare al Mugello.