Alonso: “Il sesto posto era possibile”
Senza quell’errore nel tentativo di superare Maldonado, il sesto posto sarebbe stato possibile. Lo pensa anche Fernando Alonso, solamente nono al traguardo, che da Shanghai porta via solamente due punti per le classifiche mondiali.
Terminare alle spalle delle due Williams non è sicuramente il risultato i tifosi si aspettavano. E a chi gli chiede quale fosse il miglior risultato raggiungibile, lui risponde: “Realisticamente il sesto posto, considerando quanto abbiamo visto in Australia e Malesia. Ma sono convinto che in una gara senza traffico e pista libera, saremmo stati più veloci. Oggi non abbiamo brillato in strategia, siamo sempre stati in mezzo al traffico e non era proprio possibile fare un giro singolo liberamente. Dunque, voglio credere che avremmo finito davanti alle Williams e alla Lotus di Grosjean senza troppe difficoltà”.
L’asturiano perde la leadership del mondiale piloti a favore di Lewis Hamilton. Ma è comunque lì, in terza posizione, nella speranza che la vettura possa migliorare al più presto. Magari prima che il duo McLaren possa prendere il volo. “La prossima settimana correremo in Bahrain, che in teoria dovrebbe essere la gara peggiore per noi. La vettura manca di velocità massima e trazione e il Bahrain non serve altro che questo, ci aspetta un weekend ancora più complicato. Poi ci aspetta Barcellona, dove tutti miglioreranno di tre o quattro decimi. Se noi riuscissimo a migliorare di sei, recupereremmo due decimi”.
Anche se tra le righe, il messaggio è chiaro. Non aspettatevi miracoli.