Alguersuari e Di Grassi tester della Pirelli
Saranno lo spagnolo Jaime Alguersuari ed il brasiliano Lucas di Grassi i test driver della Pirelli per la stagione 2012. Lo ha appena confermato la società della Bicocca. Per la prima volta, dunque, Pirelli avrà a disposizione due collaudatori a tempo pieno, mentre fino allo scorso anno il compito era svolto solamente da Di Grassi.
Saranno quattro le sessioni di test di sviluppo per quest’anno: Jerez, Spa, Monza e Barcellona. Le prove saranno finalizzate nello sviluppo della gamma 2013 della Pirelli, che prevede nuove mescole e strutture, oltre allo sviluppo delle attuali che – a seconda del feedback dei team – potrebbero debuttare anche nella seconda parte della stagione.
“Sono davvero felice che Pirelli mi abbia offerto questa opportunità. Una settimana fa era il mio compleanno e hannoscelto il regalo migliore che potessi ricevere. Non vedo l’ora di iniziare questo importante e impegnativo lavoro di sviluppo dei nuovi pneumatici. Ho una grande voglia di mettermi al volante di una F1 e tornare presto alle competizioni, questa è una opportunità eccezionale per me“, ha ammesso Alguersuari.
Riconfermato Lucas Di Grassi, che potrà dare un prezioso contributo alla squadra Pirelli grazie alla sua esperienza maturata lo scorso anno: “Poter proseguire per un altro anno è positivo. Abbiamo imparato molt oinsieme e quindi siamo felici di proseguire questo lavoro. Per me è una buona occasione per continuare il lavoro iniziato lo scorso anno, potendo comparare e confrontare gli pneumatici testati finora. Queste gomme sono diventate un elemento fondamentale per la Formula 1″.
I test verranno effettuati con la nuova R30 “Pirelli”, ossia l’ex Renault del 2010, modificata con i più recenti sistemi in grado di poter riprodurre i giusti carichi sugli pneumatici.
Il Direttore Motorsport, Paul Hembery, ha aggiunto: “Lucas sarà il riferimento per il programma di sviluppo, mentre Jaime apporterà un elemento supplementare grazie alla sua esperienza di gara sul campo. Ci avvarremo di entrambi i piloti per tutte le nostre attività di test sulle monoposto, comprese quelle relative alla GP2 e allo sviluppo del simulatore. Il loro contributo e la competenza ci aiuteranno a fare ulteriori progressi durante la stagione, migliorando gli pneumatici da competizione e le nuove tecnologie potrebbero essere trasferite ai prodotti stradali del settore Premium”.
Il manager inglese ha anche sottolineato come, questa opportunità, sia anche un modo per rimanere allenati al volante di una F1: “Alla luce del fatto che oggi i giovani piloti hanno poche possibilità di guidare una monoposto, questa occasione rappresenta una buona possibilità per Jaime e Lucas di affinare le loro competenze di sperimentazione e sviluppo, ma anche per seguire l’esempio di nostri ex collaudatori, ritornati ora in F1”.