GP Australia 2012, Libere 2: Schumacher al top!
Le condizioni meteo a Melbourne cambiano velocemente e questa mattina ne abbiamo avuto la conferma. Poco prima della seconda sessione, uno scroscio di pioggia ha letteralmente inondato la pista, rallentando l’attività dei team e dei piloti. Troppo rischioso girare con l’asfalto inondato e fin troppo facile finire contro le barriere, compromettendo magari un weekend. Per questo motivo le squadre ci sono andate letteralmente con i piedi di piombo, mandando i loro piloti in pista solo quando un timido sole ha contribuito ad asciugare l’asfalto.
Metà sessione bagnata e metà asciutta. Nonostante il poco tempo a disposizione, i team hanno concentrato il loro interesse anche nella valutazione delle gomme in vista delle prove e qualifiche di domani che – salvo novità – dovrebbero effettuarsi sull’asciutto. Fino all’esposizione della bandiera a scacchi, quasi tutti i piloti erano in pista per cercare di migliorarsi. Alla fine, è stato Michael Schumacher ad ottene il miglior tempo, staccando di circa un decimo il connazionale Nico Hulkenberg, della Force India. 1:29.183 è stato il tempo del sette volte iridato, mentre il giovane Nico ha fermato il cronometro in 1:29.292. Terzo tempo per Sergio Perez con la Sauber. E intanto c’è chi guarda con sospetto la W03 in cima alla classifica, quel sistema F-Duct passivo è già oggetto di tante discussioni nel paddock.
Brividi lungo la schiena sul finale! Il team Hinwil ha letteralmente tremato per quei secondi interminabili in cui Kobayashi, a pochi metri dalla bandiera a scacchi, è uscito troppo largo dall’ultima curva ed ha rischiato di schiantarsi. Solo il grande sangue freddo del giapponese e un pizzico di fortuna, lo hanno portato ad un mezzo testacoda a centro pista, lasciando sana e salva la vettura. Quarto tempo per Fernando Alonso, settimo per Massa. Tra i due ci sono proprio Kobayashi con la Sauber e Di Resta con l’altra Force India. Buona la prestazione di Kovalainen ottavo, seguito dalla Mercedes di Rosberg in nona posizione.
Per trovare le due Red Bull Renault dobbiamo scendere in decima e undicesima posizione. La sensazione, però, è che la RB8 riesca a tirare fuori dal cilindro il solito potenziale che – lo scorso anno – mostrata solo ed esclusivamente durante la Q3. Ancora problemi per la HRT: Karthikeyan si è fermato nel giro fenale in pista, pare proprio per un problema tecnico. A De La Rosa è toccato solo un giro di installazione, prima di avere la certezza che non c’era ormai più nulla da fare che restare ai box.
GP AUSTRALIA, CLASSIFICA LIBERE 2
POS PILOTA TEAM TEMPO GAP GIRI 1. Michael Schumacher Mercedes 1m29.183s 16 2. Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1m29.292s + 0.109 19 3. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1m30.199s + 1.016 23 4. Fernando Alonso Ferrari 1m30.341s + 1.158 13 5. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m30.709s + 1.526 14 6. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m31.466s + 2.283 13 7. Felipe Massa Ferrari 1m31.505s + 2.322 14 8. Heikki Kovalainen Caterham-Renault 1m31.932s + 2.749 16 9. Nico Rosberg Mercedes 1m32.184s + 3.001 17 10. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m32.194s + 3.011 19 11. Mark Webber Red Bull-Renault 1m32.296s + 3.113 20 12. Timo Glock Marussia-Cosworth 1m32.632s + 3.449 17 13. Vitaly Petrov Caterham-Renault 1m32.767s + 3.584 15 14. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m32.822s + 3.639 11 15. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m33.039s + 3.856 18 16. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m33.252s + 4.069 11 17. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m34.108s + 4.925 21 18. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m34.275s + 5.092 7 19. Bruno Senna Williams-Renault 1m34.312s + 5.129 17 20. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m34.485s + 5.302 29 21. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m34.604s + 5.421 31 22. Charles Pic Marussia-Cosworth 1m34.770s + 5.587 13 23. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m42.627s + 13.444 16 24. Pedro de la Rosa HRT-Cosworth 1