Test: Pirelli non marchiate, Hembery svela il mistero
Durante questa prima giornata di test a Barcellona, abbiamo avuto non poche difficoltà a riconoscere le varie mescole che i piloti utilizzavano nei propri run, specie quando questi andavano in pista con delle strane gomme non marchiate.
Sfruttando la bella giornata di oggi e un asfalto che ha raggiunto i 35 gradi, Pirelli ha fornito ai team un set di pneumatici aggiuntivi senza quella marcatura che ci offre, solitamente, la possibilità di riconoscerne il compound. Il mistero è durato poco, perché Paul Hembery ha chiarito tutto.
Semplicemente, i pneumatici non marchiati erano stati prodotti in una factory secondaria a quella di Instanbul. L’obiettivo del test era quello di verificarne l’affinità con quelli realizzati in Turchia. Una questione di professionalità, dato che il gommista milanese vorrebbe essere pronto nel caso in cui, per qualsiasi motivo, non dovesse essere possibile far arrivare le gomme dalla factory principale.