Force India: il sesto posto costruttori è vicino
Penultima gara del Mondiale di F1 più che positiva per la Sahara Force India, che porta a casa un gruzzolo di sei punti grazie all’ottavo e nono posto dei suoi piloti.
Ad Abu Dhabi sia Sutil sia Di Resta raccolgono un risultato importante in ottica classifica costruttori, in quanto, ad una gara dal termine, la sfida con Sauber e Toro Rosso vive le ultime entusiasmanti battute.
Il tedesco, che ha preceduto il suo compagno, così commenta: “Ottimo risultato, era quello di cui avevamo bisogno. Eravamo partiti pensando di fare una sola sosta, ma il degrado eccessivo della gomma soft ci ha costretti a cambiare strategia: non è stato così male a conti fatti“. Sutil, che ha battagliato per buona parte della gara con Michael Schumacher, descrive così il duello con il connazionale: “Siamo stati in bagarre per buona parte della corsa e sono riuscito anche a superarlo nella fase centrale, ma nel finale, quando abbiamo montato le gomme medie, è riuscito a starmi davanti grazie ad un giro in più. Avevamo lo stesso passo, e purtroppo non sono riuscito a sorpassarlo di nuovo. Ma eravamo venuti qui per portare entrambe le vetture in zona punti, e così è stato: possiamo guardare con fiducia all’ultima gara“.
Strategia diversa ma risultato positivo anche per Di Resta: lo scozzese è nono dopo una gara corsa effettuando una sola sosta (partenza con gomme medie, per poi montare le soft al pit-stop). Paul è soddisfatto: “Anche se non si è rivelata la strategia migliore, l’idea di fare un solo stop è stato un azzardo che valeva la pena compiere” e raccontando la sua gara, pone l’accento proprio sulle gomme, che “mi hanno dato qualche problema nella fase iniziale, è stato difficile per i primi 30 giri, perchè gli pneumatici a mescola media non erano molto performanti“. E, a proposito del duello con Buemi: “Ci siamo dati battaglia, e devo dire che siamo stati anche fortunati per il fatto che si sia ritirato. Da quando è uscito di scena la mia corsa è diventata più semplice, e anche con le gomme soft la macchina rispondeva meglio, era più veloce. Con una strategia da una sosta aver preso punti è davvero un ottimo risultato, così da arrivare in Brasile con una sicurezza in più“.
Stessa idea anche per Vijay Mallya, consapevole del fatto che, con la Sauber che porta a casa il solo punticino di Kobayashi, e le Toro Rosso entrambe fuori gioco ad Abu Dhabi, 15 punti di vantaggio sono un ottimo requisito per presentarsi all’ultima gara a San Paolo. Il Team Principal commenta: “Siamo arrivati qui determinati a raccogliere una buona prestazione e i sei punti conquistati sono molto importanti per consolidare la nostra sesta posizione nella classifica a squadre. Entrambi i piloti hanno corso senza errori, sfruttando le strategie, e questo ci ha portati ad ottenere dei punti fondamentali per completare il nostro lavoro in Brasile e chiudere in sesta posizione questo Mondiale 2011“.