Boullier incoraggia Senna: “A Suzuka farà bene”

Una gara da dimenticare quella della Lotus Renault al GP di Singapore: la R31 sembrava una vettura di un’altra categoria e lo dimostra il fatto che già dal venerdì i piloti facevano fatica a tenere testa agli avversari.  Al termine della gara, dove entrambe le monoposto sono state doppiate di due giri, sia Senna che Petrov ne sono usciti con le ossa rotte. Addirittura, Petrov è stato battuto anche da Heikki Kovalainen e questo la dice veramente lunga sullo stato di forma del team a Singapore.

Eric Boullier, però, se lo aspettava. “Dal Giappone – dice – le cose andranno molto meglio”. Il team principal del team di Enstone si è detto favorevolmente impressionato dalla progressione di Senna e del suo apprendimento. Seppur sia rimasto lontano dai primi in questo weekend, Boullier ammette che il ragazzo sta facendo bene.  “La sua curva di apprendimento è buono e ad ogni gara guadagna qualcosa. Dobbiamo essere onesti, Spa è davvero difficile, Monza è una pista unica e a Singapore non avevamo la vettura per fare bene. Ma sono sicuro che da Suzuka, Bruno inizierà a mettere insieme i pezzi di questo puzzle e iniziare a dare di più”.

L’arrivo del pilota brasiliano sembra aver un po’ destabilizzato il compagno di squadra russo. Il numero uno al muretto della Lotus ammette: “Vitaly sta facendo bene, ma è forse più preoccupato dal fatto che Bruno si sia integrato molto bene in squadra che del fatto che sia più veloce di lui”.

Boullier ha anche commentato le voci di mercato dicono che se Kubica non avrà modo di rientrare, sarà Grosjean ad avere il sedile assicurato, magari proprio affiancato dal brasiliano, con Petrov fuori dai giochi: “Ho preso l’impegno di aspettare una risposta da Kubica entro la fine di ottobre. Ho dovuto mettere un termine, perché se si continua a ritardare si mettono in pericolo gli interessi della squadra. Per il momento aspettiamo”.

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