Gp del Belgio, libere 1: pioggia protagonista
Spa è così. La frase di Paul Hembery è probabilmente il benvenuto più adatto a questa Formula 1 che riapre i battenti sulla magica pista di Spa Francorchamp, quasi immediatamente inondata dalla pioggia. Appena qualche minuto, giusto il tempo di dare a Schumy l’onore di essere praticamente l’unico a far segnare un tempo a pista asciutta per festeggiare i suoi venti anni di attività, e la pioggia ha fatto il suo ingresso trionfale, tenendo macchine e piloti ai box per la prima mezz’ora circa.
In testa alla classifica, al termine della sessione, c’è proprio il pluricampione tedesco, ma il suo tempo, come quello di Rosberg, è da non tenere in considerazione per un’analisi veritiera delle prove, visto che tutti gli altri hanno girato con full wet e intermedie. Il tempo di riferimento è quindi quello di Jenson Button, che segna sul finale, con pista quasi asciutta, 2:02.740, staccando di un secondo esatto il leader del mondiale Sebastian Vettel. Seguono Hamilton, Sutil, Massa, Barrichello, Alguersuari e Kobayashi, mentre Alonso e Webber fanno segnare solo l’undicesimo e sedicesimo tempo.
Comincia male il weekend da titolare per Bruno Senna, che ha stampato la sua Lotus Renault contro le barriere al termine di un grossolano testacoda; stessa sorte per Di Resta, la cui uscita di pista ha causato anche una temporanea interruzione delle prove. Curioso il fatto che i due siano usciti di pista nello stesso identico punto, ed è probabilmente questa la causa dell’uscita della safety car, che si è recata sul posto per accertarsi che non ci fossero altri problemi al fondo stradale.
Al di là dei tempi, sempre poco indicativi nelle libere 1, soprattutto con condizioni di pista come quelle odierne, tante le novità tecniche portate in pista dalle squadre dopo questa lunga sosta estiva. La Ferrari ha provato diverse soluzioni aerodinamiche sia al posteriore che all’anteriore. Novità vistosa per la Red Bull, che si presenta a Spa con un’ala posteriore estremamente piccola, quasi da basso carico. Evidentemente la Rb7 ha così tanto carico grazie al fondo estrattore da potersi permettere qualche km/h in più in velocità di punta con meno carico alare. Molto interessante l’ala posteriore della Williams, con una profonda zona a cucchiaio centrale. Vedremo se manterranno la soluzione anche per le qualifiche.
Sarà fondamentale interpretare le condizioni meteo, visto che in un’ora e mezza la pista è cambiata considerevolmente dall’asciutto al bagnato estremo. Daltronde Spa ci ha sempre abituati a grandi colpi di scena e c’è da aspettarsi che non sarà da meno questo weekend.
Pos Pilota Team Tempo Distacco Giri 1. Michael Schumacher Mercedes 1m54.355s 13 2. Nico Rosberg Mercedes 1m54.829s + 0.474s 15 3. Jenson Button McLaren-Mercedes 2m02.740s + 8.385s 8 4. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 2m03.752s + 9.397s 10 5. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 2m04.301s + 9.946s 7 6. Adrian Sutil Force India-Mercedes 2m04.663s + 10.308s 18 7. Felipe Massa Ferrari 2m04.728s + 10.373s 10 8. Rubens Barrichello Williams-Cosworth 2m05.391s + 11.036s 12 9. Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 2m06.583s + 12.228s 16 10. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 2m06.886s + 12.531s 15 11. Fernando Alonso Ferrari 2m07.055s + 12.700s 12 12. Sergio Perez Sauber-Ferrari 2m07.481s + 13.126s 15 13. Jarno Trulli Lotus-Renault 2m08.233s + 13.878s 14 14. Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 2m08.239s + 13.884s 14 15. Pastor Maldonado Williams-Cosworth 2m08.918s + 14.563s 10 16. Mark Webber Red Bull-Renault 2m09.792s + 15.437s 8 17. Timo Glock Virgin-Cosworth 2m12.278s + 17.923s 13 18. Tonio Liuzzi HRT-Cosworth 2m12.389s + 18.034s 10 19. Jerome D'Ambrosio Virgin-Cosworth 2m12.772s + 18.417s 13 20. Paul di Resta Force India-Mercedes 2m13.058s + 18.703s 8 21. Karun Chandhok Lotus-Renault 2m13.090s + 18.735s 11 22. Vitaly Petrov Renault 2m13.601s + 19.246s 10 23. Bruno Senna Renault 2m14.340s + 19.985s 7 24. Daniel Ricciardo HRT-Cosworth 2m14.933s + 20.578s 11