Heidfeld non molla: “Sono ancora un pilota Lotus Renault”
Nel paddock di Spa Francorchamps è arrivato a sorpresa Nick Heidfeld. Nessuno lo aspettava da queste parti, specie dopo che la Lotus Renault aveva annunciato ufficialmente che Bruno Senna avrebbe sostituito il tedesco per la gara belga.
Con il suo passo alla Charlie Chaplin, il tedesco è stato subito preso d’assalto da fotografi e giornalisti, incuriositi anche dal fatto che Nick indossava ancora magliette con i loghi della squadra che lo ha appena silurato. Nick non ha perso tempo ed ha espresso tutto il suo disappunto per la questione ed ha svelato che il contratto con la Lotus Renault resta ancora valido.
La squadra ha confermato che il pilota tedesco resta ancora sotto contratto, ma ha anche fatto intendere che tra le parti è partita una vera e propria azione legale per chiarire la questione. Il team Lotus Renault GP ha spiegato oggi, in un breve comunicato, che “La squadra attualmente ha intenzione di dare la possibilità a Bruno Senna di correre per il resto della stagione. Tuttavia, alcune questioni legali non sono state ancora completamente risolte e, di conseguenza, faremo un altro annuncio su questo argomento a tempo debito”. Lo stesso Bruno Senna in conferenza stampa aveva parlato di problemi legali da risolvere. Se Heidfeld non riuscirà a prevalere sul volere della squadra, a quanto pare, toccherà a Senna concludere la stagione.
Situazione alquanto imbarazzante, gestita in maniera piuttosto maldestra dalla Lotus. Prima hanno messo pressione ad Heidfeld con dichiarazioni poco incoraggianti, poi lo hanno appiedato nonostante i 34 punti raccolti fino ad ora, due in più del compagno di squadra Petrov. Adesso, sembra tutto affidato nelle mani di manager ed avvocati. Secondo le parole dello stesso Heidfeld, in tre settimane la questione dovrebbe risolversi. Probabilmente non vedremo Nick in pista, ma il tedesco sembra non avere nessuna intenzione di farla passare liscia a chi ha voluto appiedarlo ingiustamente.