Vettel Campione del Mondo? Per Horner gestirà la pressione
Sebastian Vettel potrà sopportare la pressione di questo finale di stagione e conquistare il suo secondo titolo mondiale definitivo: ne è sicurissimo il Team Principal della Red Bull, Chris Horner, che non ha dubbi sulle capacità nervose e sullo stato di forma del 24enne tedesco. Seb guida oggi la Classifica piloti con ben 85 punti di vantaggio sul diretto inseguitore: il suo compagno di squadra Webber. Seguono Hamilton a 88 e Alonso a 89 punti di distacco. Il ferrarista è il pilota ad aver accumulato più punti nel mese di luglio, ma Vettel può continuare a guardare tutti dall’alto in basso, forte delle sue 6 vittorie nel 2011.
Qualcuno però insinua che il campioncino teutonico non sappia gestire le situazioni sotto pressione. L’immagine che torna subito alla mente è il Gran Premio del Canada, quando Vettel (appunto sotto pressione) sbaglia poco prima dell’arrivo e Button lo infila, andando a vincere. Ma Horner non ha dubbi e scommette sul suo portacolori, certo che potrà gestire benissimo la situazione fino a fine campionato:
“Seb è impressionante quando è sotto pressione. Non finisce di stupirmi. Un chiaro esempio è la gara di Monaco, quando ha tenuto dietro di sè Alonso e Button guidando con gomme che non era previsto durassero così a lungo“. Horner insomma ostenta sicurezza e carica il suo gioiello da una parte, e dall’altra sciorina i numeri che lo confortano: “Vettel ha finito a punti tutte e 11 le gare di questo Mondiale, mancando il podio solo una volta in Germania. Il suo peggiore risultato è stato il quarto posto in Germania, ma se guardiamo ai peggiori risultati degli altri piloti, suoi rivali, vediamo che hanno fatto molto peggio del quarto posto -ha proseguito Horner-. Lui ha collezionato 6 vittorie, 2 secondi posti e un quarto. E sarebbe stato nelle condizioni di vincere almeno altri tre Gp.”
Se Vettel finisse terzo in tutte e 8 le gare che rimangono sarebbe Campione. Per questo ci si attende da Vettel una strategia più conservativa nella parte finale del Campionato, ma lui insiste nel dire che continuerà ad avere un atteggiamento aggressivo fino alla fine. E Honer non sembra preoccuparsi più di tanto dei piani gagliardi del suo alfiere: “Questo è il suo modo di correre ad ogni gara. Lui deve e vuole attaccare, è sempre affamato di vittorie!.” Insomma in casa Red Bull si ostenta sicurezza, in questa estate 2011. E come non farlo, vista la superiorità tecnica dimostrata fin qui. Certo, il gap iniziale dagli altri si è ridotto notevolmente, a tratti azzerandosi. Ma il patrimonio di punti è tale da guardare al resto del Campionato con una certa tranquillità per Horner e compagni… anzi e compagno (Vettel), di Webber non ha fatto infatti alcun cenno, povero Mark!