Horner duro con Vettel: “Pensa a guidare!”
Sarà il caldo forte di questi ultimi giorni, sarà il bisogno di vacanza anche per le squadre, certo che una polemica tra il team principal della Red Bull, Chris Horner, e Sebastian Vettel era abbastanza difficile da pronosticare.
Non basta un campionato ammazzato, dominato. L’ambizione non ha limiti. E Sebastian è un pilota in ascesa assetato di vittorie.
Ed è da quando non vince più, cioè dal dopo Silverstone, che il tedeschino chiede alla Red Bull di migliorare la sua Kinky Kylie. Il pilota tedesco, che ha in pugno il mondiale, ha mal digerito le ultime tre vittorie delle rinate Ferrari e McLaren.
Gran Bretagna, Germania, Ungheria. Due secondi e un quarto posto per Sebastian, che all’Hungaroring ha praticamente chiuso la pratica mondiale. Ma non basta.
Dopo il secondo posto di Budapest Vettel aveva commentato: “Siamo andati meglio, ma mi aspetto un passo avanti a Spa. Servono miglioramenti sulla vettura”.
Parole forti che non sono piaciute a Horner. Che ha seccamente replicato:” “Lavoriamo come una squadra ed i piloti non hanno bisogno di dirci quello che dobbiamo fare, non è loro competenza valutare strategie e aggiornamenti. Loro devono guidare, noi fornir loro un mezzo vincente. Ma le scelte tecniche spettano a noi. . Vettel sta diventando impaziente, ma questo è naturale per un giovane, un pilota affamato di vittorie che ha vinto il suo primo campionato. Egli vuole di più e la determinazione di Vettel è lodevole, ma dobbiamo continuare a fare il miglior lavoro che possiamo e a ricevere sviluppi alla macchina. Se si guarda a tutte le gare di quest’anno, non credo ci siano gare in cui abbiamo veramente dominato. Se ripenso a Melbourne, Hamilton era dietro a Seb, così come a Barcellona, anche a Valencia Alonso era molto vicino a noi, come a Montecarlo, dove c’era in lotta anche Button. Operativamente siamo stati molto, molto forti e abbiamo estratto il meglio dalla vettura nei weekend di Gran Premio adattandoci alle varie situazioni: è lì che la squadra è stata brava quest’anno. Quindi Vettel stia tranquillo e pensi a guidare. Ci sono difficoltà, come nel caso dei pneumatici le strategie sono molto complicate, ma l’unica cosa che è stata costante è la competitività della Red Bull in tutte le gare”.
Tradotto: alla Red Bull importa bissare entrambi i titoli iridati. Anche se questo può comportare una parte finale di stagione “ragionata” e corsa sulla difensiva. Troppo alta la posta in palio. Con buona pace della voglia di record di Seb…