Qualifiche “a risparmio” per la McLaren
L’immagine di Vettel e Webber che abbandonano le rispettive monoposto ai box a quasi due minuti dalla fine delle qualifiche è la prova inconfutabile che la superiorità della Red Bull sul giro singolo è addirittura imbarazzante, a tal punto che agli altri conviene puntare tutto sulla corsa e risparmiare le energie in qualifica.
E’ stata questa la strategia della McLaren, come delle altre rivali, nell’ultima fase delle qualifiche in Turchia; la consapevolezza che i due della Red Bull sono inarrivabili ancor più del solito ha spinto Hamilton e Button a non sforzarsi più di tanto, visto che ormai è ampiamente dimostrato che la differenza la si fa in gara. Meglio risparmiare le gomme quindi, che domani saranno certamente la chiave di volta della corsa.
Il “risparmio” è stato il leit motiv di tutto il weekend turco alla McLaren, che già dalle prime prove libere ha preferito risparmiare treni di gomme utili per la gara, più che andare alla disperata ricerca di una prestazione che non può essere ancora a livello della Red Bull. C’è da dire, però, che la McLaren domani potrebbe dover fare i conti anche con avversario nuovo: la Mercedes. La vettura tedesca ha fatto un concreto salto di qualità e Rosberg è riuscito a piazzarsi in terza posizione, proprio davanti ad Hamilton, che, da una poco emozionante quarta posizione, commenta così le sue qualifiche:
Siamo sul lato sporco della pista, quindi la nostra più grande sfida domani sarà prendere la traiettoria migliore. Comincio ogni anno dal lato sporco qui in Turchia. Mercedes e Ferrari hanno il loro passo e domani potrebbe essere difficile superare la Mercedes, che ha un’ottima velocità nei rettilinei; se così fosse, la Red Bull prenderà il largo facilmente. Non abbiamo un set extra di pneumatici nuovi, ma non si può mai sapere come sarà il tempo domani. Siamo in lotta e spingerò ad ogni costo, così come ho fatto l’anno scorso. Cercherò di fare una buona partenza, incrociando le dita per guadagnare qualche posizione. Speriamo di fare una bella gara, la corsa è lunga e ci sono molte possibilità di sorpasso.
Se c’è qualcuno che spera nel diluvio domani, quello è sicuramente Jenson Button, sesto in qualifica. La pioggia potrebbe mescolare seriamente le carte e Jenson potrebbe calare un bel asso dalla manica sfruttando le strategie come già fatto in passato:
La sesta posizione non è granchè, ma possiamo ancora fare bene: se Mark Webber ha fatto una grande corsa in Cina partendo dalla diciottesima posizione, noi possiamo fare ancora meglio partendo dalla sesta. Forse avrei dovuto fare un solo giro in Q3, perchè il secondo non è stato veloce quanto il primo e spingendo troppo si perde tempo con questi pneumatici. Se devo dire la verità, non avevo un buon bilanciamento in qualifica. E’ difficile conoscere il passo degli altri perchè il meteo ha mescolato un pò tutto da venerdì. Speravo di fare meglio ma abbiamo visto come è andata a finire. E’ un peccato essere sul lato sporco della pista e potrebbe essere un problema alla prima curva, ma siamo competitivi e saremo in lizza per domani.