Heidfeld: “Non potevo perdere questa chance ma…”
Nick Heidfeld è un pilota di trentatrè anni con un onorevole carriera alle spalle, undici stagione nel Circus, 172 Gp disputati tra cui molti disputati con lo stesso team, quella Sauber poi diventata Bmw e poi di nuovo Sauber.
Nick non è mai salito sul gradino più alto del podio, ci è andato molto vicino in un’occasione, a Montreal nel 2008, ma fu battuto in un acceso confronto cronometrico proprio da Robert Kubica, suo storico compagno di team alla Bmw negli anni migliori del team bavarese e anche il pilota infortunato che Hedifeld sostituirà nel 2011 al volante della Lotus Renault.
Un’occasione troppo grande per non essere presa al volo nonostante qualche dubbio morale che ha afflitto l’affidabile e consistente pilota tedesco: “Ho fatto più di un esame di coscienza, più di quanti si possa pensare, ma poi ho chiarito la situazione con me stesso”.
D’altronde la colpa del terribile incidente del polacco non è certo di Nick e qualcuno, volente o nolente quel sedile lo doveva pur occupare: “Spero che Robert torni al più presto davvero, ma non è stata certo colpa mia quanto gli è accaduto, sono felice di essere nuovamente alla guida. E’ stata un possibilità inaspettata, ero in trattativa con Mercedes per il ruolo di test driver, non potevo dire di no alla Renault. Però avevo bisogno di schiarirmi le idee, perchè l’impatto emotivo di dover sostituire Robert è stato elevato. Ora sono pronto, per alcuni Gp o per tutta la stagione, non importa”.
Nick è consapevole di quanto sarà complicato sostituire al meglio un talento come Robert Kubica. Tra l’altro i rapporti tra i due ai tempi della Bmw non erano certamente idilliaci, c’era un accesa rivalità sportiva, e questo non può non aver pesato sui dubbi di Heidfeld.
Ma l’onestà intellettuale rende onore a un professionista dal carattere sempre esemplare. Sperando magari di essere ripagati dalla buona sorte nel cogliere quella vittoria iridata che manca nonostante ben sette secondi posti in carriera.