Tanti dubbi sulla Mercedes W02
Con la stagione che inizierà con due settimane di ritardo, dopo l’annullamento del Gran Premio del Bahrain, i tifosi della Mercedes dovranno attendere per sapere se la MGP W02 sarà in grado di lottare per la vittoria.
Nonostante Michael Schumacher e Nico Rosberg abbiano portato avanti un buon programma di sviluppo, qualcosa sembra ancora preoccupare i vertici della Casa di Stoccarda. Nei giorni scorsi, pare che lo stesso Norbert Haug abbia dichiarato ad Auto Motor und Sport: “Se ci fosse una gara oggi, non saremmo nella top-ten. Sappiamo che la nostra macchina non è abbastanza competitiva, ma siamo stati ostacolati da alcuni problemi di surriscaldamento e con il KERS”.
Dichiarazioni preoccupanti, quelle del direttore sportivo del team di Brackley. Tuttavia, la squadra conta molto sul nuovo pacchetto aerodinamico che dovrebbe colmare il gap nel minor tempo possibile: “Il nostro piano è introdurre delle nuove soluzioni che ci permettano, se non altro, di lottare per la zona del podio”.
I dubbi sulla competitività della Mercedes W02 nascono anche dalle dichiarazioni di due esperti, ossia Martin Brundle e Gerhard Berger. Il primo, ieri presente a Barcellona, aveva dichiarato che nei confronti di Red Bull, Ferrari e McLaren, la Mercedes perde moltissimo in uscita di curva, dove sembra avere poca trazione.
Berger, invece, è molto più diretto: “La vedo davvero dura per le frecce d’argento. Ferrari e McLaren sono molto lontane, per non parlare della Red Bull. E devo dire che ho i miei dubbi riguardo la competitività e l’introduzione del nuovo pacchetto di aggiornamenti. Credo che i favori del pronostico siano tutti nuovamente da parte della Red Bull. Ferrari e McLaren le vedo vicine, forse Renault potrebbe essere una sorpresa. Ma la Mercedes, proprio no”.