Test Jerez, giorno 1: Felipe Massa, il più veloce di oggi
La prima giornata di test, sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera, porta la firma di Felipe Massa. Il pilota brasiliano, che aveva avuto problemi di affidabilità a Valencia la scorsa settimana, ha potuto percorrere oggi la distanza di un gran premio e mezzo: 101 giri per lui, senza il benché minimo problemino. Questo gli ha consentito anche di poter segnare un ottimo crono, di 1:20.709.
In seconda posizione, ma ben più staccato, c’è un altro motore Ferrari. E’ quello della Sauber C30 del messicano Sergio Perez, che continua il suo apprendistato in F1. Altri 94 giri messi nel carniere e un buon lavoro, nonostante un problema tecnico nei primi giri del mattino che ha causato anche l’interruzione della sessione per qualche minuto.
Terza piazza per Mark Webber. La Red Bull RB7 aveva oggi un cofano motore senza pinna e con un grosso sfogo per l’aria al posteriore. La vettura, firmata da Adrian Newey, sembra essere nata bene e anche affidabile. Webber ha concluso la giornata con 94 giri ed un tempo di 1:21.522 che, nonostante il distacco da Massa, lascia con il sorriso i “Bibitari”, consapevoli di aver fatto progressi anche oggi.
Quarta posizione per Daniel Ricciardo, che nella mattinata ha avuto modo di fare 31 giri a bordo della Toro Rosso STR6. Il pilota di riserva della squadra di Faenza è in ottima forma ed è stato anche più veloce rispetto al compagno di squadra di ben nove decimi. Comprendiamo le belle parole espresse per lui da Helmut Marko: il ragazzo ha talento, al di là dei test di oggi.
Debutto in pista per la McLaren Mp4-26, la guest star di questa mattina. Hamilton ha condotto 58 giri in totale, ma il team di Woking ha tenuto la vettura ferma per ben due ore nel pomeriggio. Con i separé davanti non abbiamo avuto modo di vedere che aria tirava al box, ma siamo consapevoli che oggi per loro è stato poco più che uno shake down. La vettura è nuova e avranno altri tre giorni per potersi dedicare allo sviluppo: i piccoli problemini sono ovunque, i test servono anche a questo.
Ed a proposito di problemi: la Williams ne ha avuti parecchi oggi, tanto da saltare quasi totalmente le prove con Maldonado. Alla fine, il venezuelano è riuscito a fare solo tredici tornate, con un tempo (molto alto) di 1:34.968. Problemi anche alla Force India, che nella mattinata hanno limitato il lavoro con degli installation lap a ripetizione: 28 giri per Sutil, che nel finale è riuscito a segnare 1:23.472, molto lontano da primi.
L’incognita di oggi è stata la Mercedes. Nico Rosberg ha lavorato bene, per lui 67 giri all’attivo, ma l’affidabilità della sua MGP W02 risulta ancora precaria. Sarà saltato qualcosa da niente, fatto sta che il tedesco si è ritrovato fermo in pista, causando anche una bandiera rossa. Le preoccupazioni di Norbert Haug sull’affidabilità della monoposto, sono – a questo punto – reali?
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