Hamilton sul carro degli scettici “Schumi non migliorerà”
Schumacher tornerà ai suoi livelli nel 2011 o è un pilota bollito? Inutile girarci intorno, altro che alettoni mobili, musi alti e scarichi segreti, la vera domanda cult dell’inverno formulistico pre season 2011 è proprio quella sulle sorti agonistiche del campionissimo tedesco.
Potrà anche mettere tristezza la poca fantasia dei giornalisti che non riescono a chiedere niente di meglio ai vari driver ma fatto sta che nessun pilota nel suo faccia a faccia con la stampa è stato esentato dal dare il suo personalissimo giudizio sulla vicenda.
Impazza il toto-Schumi insomma, partendo da Alonso che di sua spontanea volontà ha eletto qualche tempo fa il Kaiser quale uno dei piloti più pericolosi per la lotta al titolo. Non ha esitato a rispondergli Rosberg, leggermento offeso per essere stato snobbato dallo spagnolo “Schumacher rimarrà ancora dietro” questo in sintesi il pensiero di Nico.
Non poteva mancare certo il giudizio di quella che da molti è considerata la coppia di piloti migliore del circus, il fantastico duo tutto inglese targato McLaren, Hamilton-Button. Compagni amici, oggi ancor di più uniti dal grande ottimismo per quel missile travestito da macchina (almeno esteticamente) che è la Mp4-26, i due piloti proprio alla presentazione della nuova vettura hanno espresso i loro giudizi su Michael Schumacher.
Se Jenson Button ha dichiarato che Schumacher, assistito dalla squadra e con una macchina che sentirà propria, tornerà a lottare per le vittorie, ben diverso è il punto di vista di Lewis Hamilton “E’ un sette volte campione del mondo quindi da lui ci si aspetta sempre che stia al top e che il suo team abbia fatto un gran lavoro sulla macchina. Sinceramente però non credo che le cose andranno molto diversamente dall’anno scorso, vediamo”
Schietto e cinico, Lewis proprio non crede più in quello che è stato uno dei suoi idoli di gioventù. Peccato perchè proprio l’anglocaraibico era stato uno dei piloti più entusiasti del ritorno alle corse di Michael, “Un onore-diceva Hamilton lo scorso inverno-potermi confrontare in F1 con lui”.
A questo punto la risposta definitiva alla suddetta questione non può che darcela lo stesso Schumacher, in pista ovviamente. Magari adesso starà ridendo sornione aspettando il momento buono per zittire gli scettici; dopotutto uno che ha vinto 91 gare un asso nella manica lo avrà pure, no?