Carabante insiste:”HRT non in vendita”
Continuano le cattive voci riguardo il futuro dell’HRT. La stampa spagnola, dopo le prime smentite di Carabante, ha fornito altre notizie poco rassicuranti riguardo la scuderia iberica: il team sarebbe in vendita o vicino alla chiusura per collasso economico. Josè Ramon Carabante, proprietario della scuderia, ha smentito di nuovo le voci di una possibile vendita della scuderia. “Ci saremo sia in Bahrain che nei test di febbraio a Valencia” dice lo spagnolo al quotidiano ‘El Mundo‘. “Come gli altri team, in questo periodo stiamo negoziando con i piloti e stiamo progettando la nostra vettura. La Formula 1 apre le porte e crea contatti internazionali, aiuta il tuo business e vi garantisco che non ci arrenderemo facilmente. E’ difficile ora ma le cose andranno meglio. Staimo negoziando con degli sponsor ed investitori, ma non abbiamo mai parlato di vendere la scuderia, io manterrò sempre il 51% del Team“.
In un’altra intervista, rilasciata ad ‘AS‘, Carabante ribadisce il concetto: “Il Team non è in vendita e non lo è mai stato. Non nego che se qualcuno vuole comprare il 10, 15 o anche il 20% saremmo felici di poter negoziare. Stiamo trattando con compagnie spagnole, ma la F1 va veloce mentre le trattative sono lente. Stiamo costruendo la nostra vettura in Inghilterra e Germania. Alonso al primo anno di F1 era lontano dallo stato di forma in cui si trova ora, ma adesso è al top. Noi siamo al primo anno e quello che abbiamo fatto è miracoloso“.
Ancora da definire la anche la line up. Colin Kolles, Team Principal HRT, la scorsa settimana, come vi avevamo descritto, ha incontrato Valsecchi che ben ha impressionato nella sessione di test dedicata ai giovani piloti. Gli altri nomi che circolano sono quelli dei 4 piloti utilizzati nel 2010, ovvero B. Senna, Chandhok, Yamamoto e Klien. Sembra ormai tramontata, per mancanza di sponsor personali, l’ipotesi De La Rosa.