Rosberg ringrazia Brawn. Schumy…che rischio!
Quanto conta una buona strategia di gara e scelte consapevoli per ottenere grandi risultati? Non è certo il caso di chiederlo alla Ferrari, ma a Nico Rosberg, che, ancora una volta, è riuscito ad ottenere un risultato straordinario grazie a quel genio che un pò di tempo fa vestiva i colori del Cavallino e che ora è patrimonio intoccabile della tedesca Mercedes: Ross Brawn. Ancora una volta lo stratega inglese tira fuori dal cilindro una delle sue magie e permette al suo unico pilota rimasto in gara di ottenere la migliore posizione possibile, visto il ritmo di Red Bull e Mclaren.
La gara della Mercedes non era iniziata alla grande, con Schumy protagonista di uno spettacolare quanto pauroso incidente e Rosberg attardato nelle retrovie. Poi la magia, con Nico che viene richiamato ai box mentre in pista c’è la neutralizzazione. La tattica, apparentemente azzardata e priva di logica, diventa invece un’opportunità prelibatissima; la Mercedes non digerisce le supersoft, mentre va a vele spiegate con la mescola più dura. Ben consapevole di questa situazione, Ross richiama Nico quando i distacchi sono azzerati dalla safety car e lo mette sulle gomme giuste sapendo che gli altri si fermeranno spalancando inevitabilmente la strada a Nico, che infatti andrà indisturbato fino in fondo concludendo quarto. La sua gara è completamente anonima, ma è la dimostrazione che quando si fanno le scelte giuste non c’è bisogno dei salti mortali per ottenere ciò che si vuole:
Sono molto contento della mia quarta posizione – esclama Rosberg a fine gara – ed è il meglio che potevamo sperare vista la posizione che avevamo in partenza. I ringraziamenti vanno ovviamente a Ross e James Vowles per la fantastica strategia. Avevamo un buon passo con la mescola dura, come in qualifica, e sono stato bravo a sfruttarli al meglio. Ringrazio tutti i ragazzi qui ad Abu Dhabi e quelli in fabbrica per il lavoro che hanno fatto quest’anno. Nonostante non siamo riusciti ad ottenere i risultati che volevamo, sono molto fiducioso per l’anno prossimo e ci divertiremo di più. Congratulazioni a Sebastian per il titolo, lo ha meritato. Ora abbiamo molto lavoro importante da fare sulle nuove gomme.
Finisce nel peggiore dei modi la stagione sicuramente più difficile per Schumacher: incidente al primo giro e ritiro. La dinamica non è molto chiara ma pare che non ci sia stato nessun contatto con il compagno di squadra. L’incidente è stato molto brutto e Schumy avrà parecchi santi in paradiso da ringraziare se oggi ne è uscito senza un graffio. La Force India di Liuzzi si è arrampicata sulla scocca del tedesco sfiorando per un pelo il casco rosso di Michael. Pensando alle conseguenze dell’incidente di Massa dello scorso anno, colpito da una molla di poche centinaia di grammi e non da una monoposto di centinaia di chili, Michael Schumacher è stato davvero fortunato a non essere colpito. Ciò dimostra quanto siano sicure le monoposto di oggi, ma anche che bisogna sempre trovare nuove soluzioni per proteggere le parti scoperte dei piloti e non abbassare mai la guardia:
Innanzitutto complimenti a Sebastian Vettel per la sua vittoria di oggi e per il titolo – commenta Schumy al termine . – E’ stato un grande risultato vista la sua stagione ad alti e bassi ma è stato bravo a tornare forte nelle ultime gare. Quanto a me, sto bene e non sono stato colpito nell’incidente. Ho dovuto recarmi al centro medico solo per un controllo. Sono andato fuori traiettoria e a causa dello sporco mi sono girato. E’ un vero peccato perchè avrei voluto concludere la stagione con un risultato migliore ma non vedo l’ora di tornare a combattere l’anno prossimo. Vorrei ringraziare tutti per il grande lavoro svolto quest’anno.