Finalmente Liuzzi. Sutil…che disastro!

Negli ultimi gran premi era riuscito a compiere solo pochissimi metri, praticamente giusto il tempo di assaggiare il semaforo, entrare in collisione con le altre vetture (non per colpa sua…)  e raccogliere i cocci della sua Force India. Questa volta invece il nostro Liuzzi si è fatto valere ed ha ottenuto una spettacolare sesta posizione, che gli vale il miglior risultato stagionale, nonchè il miglior risultato da quando è in F1.

Eppure il pronostico della vigilia non era certo positivo per il pescarese, autore soltanto del diciottesimo tempo in qualifica; praticamente ultimo, se consideriamo che dietro di lui c’erano solo i piloti delle nuove scuderie. La gara di Liuzzi è stata invece di altissimo livello, gestita con intelligenza in una situazione resa senz’altro difficilissima dalla pioggia.Il sesto posto finale, con Kubica, quinto, a soli sei secondi, testimonia che quando tutto funziona come dovrebbe, lui riesce a fare la sua parte e a portare alla squadra punti importanti, soprattutto quando il suo compagno di squadra non è in giornata:

Che corsa folle! Molto simile alla prima gara in Australia ed è stato davvero divertente là fuori. E’ stata la giusta decisione posticipare la partenza perchè c’era davvero troppa acqua in pista. Purtroppo abbiamo dovuto fare molti giri dietro la safety car ma la pista era molto scivolosa ed era davvero difficile frenare. Il finale è stato come una corsa in notturna senza luci e i led sul volante erano così luminosi da accecarmi. Anche se c’era poco grip sono riuscito a tenere un buon ritmo ed ad ottenere un gran risultato per la squadra. Dopo tanta sfortuna finalmente le cose vanno nel verso giusto e siamo riusciti ad aumentare ulteriormente il vantaggio sulla Williams. Siamo ben messi per le prossime due gare.

Giornata decisamente “no” per Adrian Sutil. Lui è un pilota notoriamente forte sul bagnato, ma domenica non era la sua  giornata purtroppo. Dopo essere partito in quattordicesima posizione si è reso protagonista di tanti tentativi di sorpasso, quasi tutti tragicamente falliti. La sua condotta di gara, inoltre, non è piaciuta ai commissari che lo hanno penalizzato di cinque posizioni al prossimo GP in Brasile:

Le condizioni erano molto difficili ed è stata la cosa giusta partire dietro la safety car. Quando la pista si è asciugata abbiamo provato con le intermedie. Ho dovuto lottare continuamente con i freni. Frenavo così forte che ero sempre con le ruote bloccate e questo mi ha impedito di guidare correttamente. Spesso finivo fuori o bloccavo le ruote e ogni volta che superavo finivo fuori pista. Alla fine ho provato a superare Kobayashi ma sono finito su un punto ancora umido e gli sono andato addosso. Non sono soddisfatto della mia prestazone, non è stata una buona gara per me, ma sono felice che la squadra ha ottenuto punti con la sesta posizione di Tonio.

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