GP Corea 2010: vince Alonso, debacle Red Bull
Una gara segnata dalla pioggia, iniziata alle 15 ora locale e finita alle 18, praticamente al buio. Alla fine, è stato Fernando Alonso a gestire meglio la corsa e a lui vanno i 25 punti della vittoria. Sul podio, insieme allo spagnolo, anche Lewis Hamilton – ottimo secondo – e Felipe Massa, che torna a sorridere sul podio.
Fa notizia la vittoria di Alonso, che diventa ancora più importante considerando che oggi la Red Bull ha messo in scena una delle peggiori prestazioni della stagione. Vettel e Webber dovevano dominare la gara, con una vettura leggermente superiore agli altri, ma la pioggia ha riaperto i giochi. Webber è andato a sbattere all’inizio della corsa, coinvolgendo anche un incolpevole Rosberg che si stava scatenando in pista, mentre Vettel è stato messo fuori gioco da un problema al motore quando mancavano pochi giri alla fine.
Con le Red Bull fuori dai giochi, Ferrari e McLaren possono festeggiare. Fernando Alonso balza in testa alla classifica piloti, mentre Hamilton rilancia ancora una volta la sua candidatura a giocarsela fino al GP di Abu Dhabi. Tutti contenti, dunque, tranne quelli della Red Bull: c’erano alcuni meccanici che piangevano per la delusione, perché è chiaro che in questo modo la squadra di Milton Keynes entra in una situazione del tutto scomoda e passa da inseguita ad inseguitrice.
Ai piedi del podio troviamo Michael Schumacher, un quarto posto meritato e accompagnato anche da diversi sorpassi che ci hanno fatto rivedere lo Schumacher dei giorni migliori. Quinto posto per Robert Kubica, mentre in sesta posizione troviamo l’italiano Vitantonio Liuzzi, che grazie alla costanza e ad un po’ di fortuna, riesce a strappare un buon piazzamento in un gran premio pazzo.
Settima posizione per Barrichello, che si è messo dietro le Sauber di Kobayashi e Heidfeld. Chiude la top ten il tedesco Nico Hulkenberg, che nel corso dell’ultimo giro ha tolto la decima posizione ad Alguersuari. Fuori dalla zona punti Jenson Button, che chiude in dodicesima posizione.
Tutto sommato è stata una corsa emozionante, che ci ha fatto dimenticare il ritardo di un’ora per la partenza e tutti quei giri dietro la safety car all’inizio, quando la pioggia e l’asfalto poco drenante, avevano fatto annoiare tutti.
Pos Pilota Team Tempo 1. Alonso Ferrari 2h48:20.810 2. Hamilton McLaren-Mercedes + 14.999 3. Massa Ferrari + 30.868 4. Schumacher Mercedes + 39.688 5. Kubica Renault + 47.734 6. Liuzzi Force India-Mercedes + 53.571 7. Barrichello Williams-Cosworth + 1:09.257 8. Kobayashi Sauber-Ferrari + 1:17.889 9. Heidfeld Sauber-Ferrari + 1:20.107 10. Hulkenberg Williams-Cosworth + 1:20.851 11. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari + 1:24.146 12. Button McLaren-Mercedes + 1:29.939 13. Kovalainen Lotus-Cosworth + 1 lap 14. Senna HRT-Cosworth + 2 laps 15. Yamamoto HRT-Cosworth + 2 laps Giro più veloce: Alonso, 1:50.257 Non classificati: Pilota Team Giro Sutil Force India-Mercedes 63 Vettel Red Bull-Renault 62 Petrov Renault 56 Glock Virgin-Cosworth 48 Buemi Toro Rosso-Ferrari 47 Di Grassi Virgin-Cosworth 42 Trulli Lotus-Cosworth 42 Webber Red Bull-Renault 35 Rosberg Mercedes 35 Classifiche mondiali: Piloti: Costruttori: 1. Alonso 231 1. Red Bull-Renault 426 2. Webber 220 2. McLaren-Mercedes 399 3. Hamilton 210 3. Ferrari 374 4. Vettel 206 4. Mercedes 188 5. Button 189 5. Renault 143 6. Massa 143 6. Force India-Mercedes 68 7. Kubica 124 7. Williams-Cosworth 65 8. Rosberg 122 8. Sauber-Ferrari 43 9. Schumacher 66 9. Toro Rosso-Ferrari 11 10. Barrichello 47 11. Sutil 47 12. Kobayashi 31 13. Liuzzi 21 14. Petrov 19 15. Hulkenberg 18 16. Buemi 8 17. De la Rosa 6 18. Heidfeld 6 19. Alguersuari 3