Tra Massa e la Ferrari scoppia la pace?
Tra Felipe Massa e la Ferrari pare sia scoppiata la pace, Felipe si è detto pronto a dare il 110% per la causa del team e quindi per il compagno Alonso, parole serene e distensive dopo l’aspro botta e risposta nei giorni del Gran Premio del Giappone con il brasiliano che aveva dichiarato “non farò mai la seconda guida in Ferrari, io corro per vincere” e il presidente Montezemolo stretto tra l’incudine e il martello, tra un mondiale sul filo del rasoio e un pilota da motivare, che chiudeva con un laconico “Massa rimane una prima guida” dopo aver in più sedi dichiarato che però dal paulista lui in primis si aspettava fin da Suzuka prestazioni migliori.
Nonostante tutto però anche dopo la sciagurata domenica del Sol Levante con Massa nelle prime, fondamentali, ore della mattinata lento e inceppato, e poi a dir poco maldestro allo start della gara, dalla Ferrari verso il suo beniamino (?) sono arrivate soltanto parole di stima e di supporto, da Domenicali a Montezemolo che si è sbilanciato “Felipe sarà la sorpresa delle ultime gare, e la Ferrari lo metterà in condizioni di vincere ancora”. Ufficialmente quindi la Ferrari crede in Massa, stop.
Pare insomma che tra il bastone e la carota il team abbia scelto di usare la seconda per risolvere la delicata crisi di Felipe; scelta forse giusta considerato quello che in questi anni Massa ha fatto vedere alla guida della Rossa. Nelle stanze dei bottoni di Maranello probabilmente i faccia a faccia squadra-pilota saranno stati più duri, con voce più alta e qualche pugno sul tavolo soprattutto per l’atteggiamento del dopo-Hockenheim poco aziendalista di Felipe ma per il rush finale l’idea che traspare è quella di una ritrovata compattezza e unità di intenti.
Il pilota, visibilmente rinfrancato dalla fiducia del Cavallino ha affermato di essere pronto a dare tutto per la lotta in campionato del compagno di squadra, conscio che per raggiungere l’obiettivo serve l’apporto di tutti “Anche se sono in un momento particolarmente difficile della stagione, con dei risultati negativi nelle ultime due gare, so di poter contare sempre sul supporto della squadra, che mi ha sempre sostenuto, soprattutto nei momenti difficili. So che la Ferrari è coinvolta in una lotta molto dura per la conquista di due obiettivi. C’è davvero bisogno dell’impegno di tutti al 110% per riuscirci ed è quello che faremo in questi ultimi tre week-end della stagione”
Alonso sta concorrendo per l’iride da solo contro Red Bull e McLaren, un’altra vettura Rossa li davanti magari tra la sua n.8 e le lattine farebbe non comodo alla Ferrari, ma molto di più. Se Massa ha il desiderio di un immediato riscatto e di lavorare per il team come affermato in queste dichiatazioni probabilmente è per giustificare sul campo quella riconferma biennale siglata a metà stagione.
Massa e Ferrari di nuovo vicini dunque? Dalle ultime reciproche parole sembrerebbe di si, a Maranello sperano di dimenticare presto l’abulico separato in casa di Suzuka e di ritrovare il pilota allegro e combattivo che non poco li ha gratificati nel recente passato, Massa dal canto suo non può che credere alle parole di Montezemolo e fare di tutto per tenersi stretto un sedile che, difficili conviventi spagnoli a parte, è garanzia di competitività. Aiutare il team mate adesso per batterlo un domani, forza e coraggio avrà pensato Felipe, il ragionamento non fa una piega, il riscontro dei fatti ci darà le risposte.