GP Giappone 2010, libere 3: sessione rovinata dalla pioggia
Una terza sessione di prove libere condizionata dalla pioggia è preludio di cattive notizie per tutti gli appassionati di Formula 1. La tempesta che si è abbattuta sul circuito non ha permesso ai piloti di poter portare avanti i propri programmi in vista della qualifica, perché girare era quasi impossibile.
All’inizio della sessione, la pista era bagnata ma non inondata, così Alguersuari ha provato a fare un tempo, fermato in 1:55, che gli vale il primo tempo della sessione. Tuttavia, l’unico altro tempo della giornata è di Glock, con 2.07. La Toro Rosso è stata la squadra che ha girato di più in queste condizioni, sperando di poter approfittare di una situazione al limite.
Verso metà sessione, il diluvio si è abbattuto sulla pista e chiunque abbia provato a metterci le ruote sopra, è tornato ai box a testa bassa. Kubica ha dichiarato che le condizioni di pista non permetterebbero lo svolgimento delle qualifiche, mentre Hamilton direttamente dalla macchina ha comunicato agli ingegneri che la situazione è critica, ci sono dei veri e propri fiumi d’acqua in pista per andare in aquaplaning basta un attimo.
Il meteo non annuncia niente di buono. Dovrebbe continuare a piovere in questo modo per le prossime due, tre ore. Dunque, le qualifiche potrebbero anche non disputarsi. Il dubbio verrà sciolto solamente più tardi, ma la situazione resta comunque critica.