GP Belgio 2010, libere 3: Webber svetta in testa

La terza sessione di prove libere del Gran Premio del Belgio è iniziata sotto un timido sole che faceva capolino tra qualche nuvola. Pista asciutta, ma per nulla gommata, e temperature prettamente autunnali. Tuttavia, avere la pista con la traiettoria asciutta era per i team una grande notizia, dato che potevano provare finalmente in condizioni di asciutto.

La pacchia è durata solo per tre quarti della sessione, dato che proprio alle 11:45 è venuto giù uno scroscio d’acqua che ha bagnato la pista, togliendo alle squadre la possibilità di provare ancora un quarto d’ora con condizioni che, con molta probabilità, saranno simili alla gara.

In condizioni di asciutto, il più veloce è stato Mark Webber che ha portato la sua RB6 davanti a tutti grazie al tempo di 1:46.106. Seconda posizione per l’inglese della McLaren, Lewis Hamilton, che mettendoci molto del suo riesce a stare in testa con distacchi contenuti. Terza posizione per Sebastian Vettel che nonostante un problema tecnico poco prima che venisse a piovere, ha fatto segnare un buon 1:46.396.

In quarta posizione troviamo Jenson Button con l’altra McLaren, mentre la gialla Renault si issa fino al quinto posto grazie all’ottima guida di Kubica. La R30 con il nuovo F-Duct sembra aver recuperato la competitività di inizio stagione e siamo sicuri tenteranno il tutto per tutto per soffiare il posto in classifica costruttori alla Mercedes.

Solamente sesto Fernando Alonso. Ieri lo spagnolo aveva dominato entrambe le sessioni, ma aveva lanciato la sua preoccupazione per il comportamento della vettura su pista asciutta, molto più nervosa. Probabilmente lo spagnolo sta facendo la danza della pioggia, dato che con molta probabilità non è riuscito nell’intento di affinare l’assetto con gomme slick.
L’altro ferrarista, Felipe Massa, è settimo a tre decimi dal compagno di squadra.

Ottava posizione per Adrian Sutil, mentre in nona abbiamo Nico Hulkenberg con la Williams. Chiude la top ten Kamui Kobayashi con la Sauber. Nelle retrovie troviamo la Mercedes, con Schumacher tredicesimo e Rosberg quattordicesimo. Da sottolineare come il sette volte campione del mondo sia stato davanti a Nico per l’intero weekend: l’esperienza a Spa paga ancora più di altri circuiti.

Pos Pilota             Team                  Tempo       Gap    Giri
 1. Mark Webber        Red Bull-Renault      1m46.106s           10
 2. Lewis Hamilton     McLaren-Mercedes      1m46.223s  +0.117   17
 3. Sebastian Vettel   Red Bull-Renault      1m46.396s  +0.290   12
 4. Jenson Button      McLaren-Mercedes      1m46.397s  +0.291   17
 5. Robert Kubica      Renault               1m46.492s  +0.386   17
 6. Fernando Alonso    Ferrari               1m46.627s  +0.521   11
 7. Felipe Massa       Ferrari               1m46.962s  +0.856   10
 8. Adrian Sutil       Force India-Mercedes  1m47.064s  +0.958   15
 9. Nico Hülkenberg    Williams-Cosworth     1m47.160s  +1.054   16
10. Kamui Kobayashi    Sauber-Ferrari        1m47.296s  +1.190   17
11. Pedro de la Rosa   Sauber-Ferrari        1m47.388s  +1.282   15
12. Vitaly Petrov      Renault               1m47.406s  +1.300   15
13. R.Barrichello      Williams-Cosworth     1m47.512s  +1.406   14
14. M.Schumacher       Mercedes              1m47.695s  +1.589   16
15. Nico Rosberg       Mercedes              1m47.837s  +1.731    9
16. Sébastien Buemi    Toro Rosso-Ferrari    1m47.905s  +1.799   20
17. J.Alguersuari      Toro Rosso-Ferrari    1m47.981s  +1.875   18
18. Vitantonio Liuzzi  Force India-Mercedes  1m48.692s  +2.586    8
19. Jarno Trulli       Lotus-Cosworth        1m50.600s  +4.494   14
20. Bruno Senna        HRT-Cosworth          1m51.133s  +5.027    9
21. H.Kovalainen       Lotus-Cosworth        1m51.384s  +5.278   14
22. Lucas Di Grassi    Virgin-Cosworth       1m51.517s  +5.411   13
23. Timo Glock         Virgin-Cosworth       1m51.669s  +5.563   10
24. Sakon Yamamoto     HRT-Cosworth          1m52.001s  +5.895   13

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