GP Ungheria 2010: uno strepitoso Webber vince di forza!
Il Gran Premio di Ungheria 2010 si conclude con una vittoria schiacciante di Mark Webber: il pilota australiano ha letteralmente dominato la corsa, facendo una serie di giri veloci che hanno frantumato gli avversari. Il primo a “mangiare la polvere” è Fernando Alonso: il pilota spagnolo è riuscito a tenere dietro Vettel per gran parte della gara ed ha comunque rovinato la festa alla Red Bull, che tutti si aspettavano in prima e seconda posizione alla fine.
La gara era iniziata con una bella partenza di Alonso, che ha sopravanzato Webber e infastidito Vettel. Alla prima curva, il tedesco della Red Bull era al comando, secondo Alonso e terzo Webber. Al sedicesimo giro esce però una safety car per permettere ai commissari di togliere dalla traiettoria un pezzo della vettura di Liuzzi. E, come sempre, l’ingresso della vettura di sicurezza crea scompiglio ai box.
Kubica e Sutil si tamponano nella pitlane, mentre Rosberg perde un pneumatico che rischia di fare male seriamente a qualcuno. Nel frattempo, Vettel rientra per il cambio gomme, così come Alonso ed Hamilton, mentre Webber resta fuori. L’australiano aveva gomme morbide e nessuno pensava potesse andare lontano con quelle coperture. E invece, la RB6 dell’australiano ha permesso il “miracolo”, consentendo a Mark di fare ben quarantatre giri velocissimi e prendere il giusto vantaggio per rientrare davanti ad Alonso.
La gara si è decisa in quel frangente, dato che per Alonso non c’era più nulla da fare se non tenere dietro Vettel. C’è anche da dire che Sebastian si è ritrovato dietro Alonso per una propria ingenuità: quanto la safety car è rientrata ai box, Vettel ha rallentato troppo, favorendo la fuga di Webber e la direzione gara lo ha punito con un Drive through penalty.
Felipe Massa giunge in quarta posizione, raccogliendo punti utili per la classifica. Quinta posizione per Vitaly Petrov, che si porta a casa il miglior risultato della stagione. Punti anche per la Williams di Nico Hulkenberg, che precede la Sauber di De La Rosa e la McLaren di Button. Manca tra i primi il nome di Hamilton: l’anglo-caraibico ha avuto un problema al cambio e si è dovuto ritirare.
Nona posizione per Kamui Kobayashi, che pur essendo partito dall’ultima fila, ha raccolto dei buoni frutti in gara. Chiude la top ten il brasiliano Rubens Barrichello, che nelle fasi finali è stato autore di un bel sorpasso su Michael Schumacher. Il tedesco 7 volte campione del mondo è però sotto inchiesta, perché cercando di difendersi da Rubens, lo ha portato quasi a sbattere sul muretto dei box.
Classifica finale: Pos Pilota Team Tempo 1. Webber Red Bull-Renault 1h41:05.571 2. Alonso Ferrari + 17.821 3. Vettel Red Bull-Renault + 19.252 4. Massa Ferrari + 27.474 5. Petrov Renault + 1:13.100 6. Hulkenberg Williams-Cosworth + 1:16.700 7. De la Rosa Sauber-Ferrari + 1 lap 8. Button McLaren-Mercedes + 1 lap 9. Kobayashi Sauber-Ferrari + 1 lap 10. Barrichello Williams-Cosworth + 1 lap 11. Schumacher Mercedes + 1 lap 12. Buemi Toro Rosso-Ferrari + 1 lap 13. Liuzzi Force India-Mercedes + 1 lap 14. Kovalainen Lotus-Cosworth + 3 laps 15. Trulli Lotus-Cosworth + 3 laps 16. Glock Virgin-Cosworth + 3 laps 17. Senna HRT-Cosworth + 3 laps 18. Di Grassi Virgin-Cosworth + 4 laps 19. Yamamoto HRT-Cosworth + 4 laps Giro più veloce: Vettel, 1:22.362 Non classificati - ritirati Pilota Team Giro Hamilton McLaren-Mercedes 25 Kubica Renault 25 Rosberg Mercedes 17 Sutil Force India-Mercedes 17 Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 2 Classifiche dopo la dodicesima gara Piloti: Costruttori: 1. Webber 161 1. Red Bull-Renault 312 2. Hamilton 157 2. McLaren-Mercedes 304 3. Vettel 151 3. Ferrari 238 4. Button 147 4. Mercedes 132 5. Alonso 141 5. Renault 106 6. Massa 97 6. Force India-Mercedes 47 7. Rosberg 94 7. Williams-Cosworth 40 8. Kubica 89 8. Sauber-Ferrari 23 9. Schumacher 38 9. Toro Rosso-Ferrari 10 10. Sutil 35 11. Barrichello 30 12. Petrov 17 13. Kobayashi 17 14. Liuzzi 12 15. Hulkenberg 10 16. Buemi 7 17. De la Rosa 6 18. Alguersuari 3