Renault, finalmente competitiva con due vetture
La Renault per la prima volta in questa stagione vedrà Vitaly Petrov stare davanti a Robert Kubica sulla griglia di partenza del Gran Premio di Ungheria. Nonostante la qualifica difficile del polacco, il risultato finale può soddisfare il team francese che ha come obiettivo quello di conquistare quanti più punti possibili e assaltare la quarta posizione in classifica della Mercedes.
La R30 presenta una nuova ala posteriore in Ungheria che sembra funzionare bene ed anche nelle scorse gare il team ha mostrato di stare investendo moltissimo nello sviluppo della monoposto. Oggi, a completare l’opera, ci si è messa anche la buona prestazione di Petrov in qualifica.
Tuttavia, Kubica non sembra essere contento della prestazioni odierna. Considerando le qualità della pista, molto simili a Monaco, il polacco avrebbe voluto avere una prestazione molto simile a quella corsa.
Ai microfoni della stampa, Robert ha dichiarato: “Penso che le cose stanno cambiando molto rapidamente in F1. L’esempio migliore è stato vedere la Ferrari molto più competitiva già allo scorso GP e oggi vederla con un secondo di distacco nonostante sia ancora in lotta. Per noi ci sono stati tempi migliori a Monaco, ma eravamo in una forma migliore rispetto ai nostri avversari. Tuttavia, siamo ancora in corsa per raggiungere il nostro obiettivo”.
Robert si è anche soffermato a parlare proprio dell’evoluzione tecnica della R30, che continuerà anche nella prossima gara con l’introduzione del sistema F-Duct: “La squadra ha avuto il giusto tempo per sviluppare la macchina. Abbiamo lavorato step by step e cercato di colmare lo svantaggio rispetto agli altri”.
Ovviamente c’è soddisfazione, invece, per Vitaly Petrov, oggi più veloce del compagno di squadra: “La settima posizione è un buon risultato per me. Sono stato competitivo per tutto il weekend e speriamo di concretizzare anche in gara. Come dicevo, sto imparando a portare al limite la mia monoposto e sfruttare quanto di buono la squadra porta ad ogni GP. Il mio futuro? Non lo so, resto concentrato sulla gara adesso”.