Alla scoperta della Ferrari Purosangue
La Ferrari Purosangue, la prima Ferrari a quattro porte e quattro posti di sempre, è stata svelata nella splendida cornice del Teatro del Silenzio di Lajatico, Pisa, a conclusione di una lunga attesa da parte della comunità automobilistica internazionale. Fin dagli esordi del Marchio, le vetture “two+” (cioè con due posti anteriori e due posteriori, spesso di dimensioni ridotte) sono state una parte importante della sua strategia. Infatti, molte Ferrari hanno unito prestazioni assolute a un comfort di prima classe, combinando prestazioni, emozioni di guida e comfort in completa armonia: oggi è stato creato un veicolo unico nell’industria automobilistica in cui prestazioni, emozioni di guida e comfort sono infusi con il DNA distintivo del Cavallino Rampante.
Per raggiungere questi obiettivi ambiziosi e realizzare un veicolo all’altezza della linea tipica della Casa di Maranello, è stato necessario progettarne uno piuttosto insolito in termini di design e proporzioni. I crossover e i SUV sono solitamente dotati di motori posizionati in una posizione molto avanzata, quasi sporgente rispetto all’asse anteriore, a cui il cambio è vicino e immediatamente collegato: le prestazioni di guida e la capacità di stimolare sarebbero state inferiori se il peso fosse stato distribuito in modo improprio.
Si differenzia in modo significativo da ogni altra vettura in termini di prestazioni e comfort. Infatti, la Ferrari Purosangue è l’unica V12 ad aspirazione naturale con motore centrale anteriore che funziona al massimo delle prestazioni e del comfort (725 cavalli). Inoltre, questa vettura ha la maggiore potenza (725 cavalli) della categoria, abbinata a un suono caratteristico e a esperienze di guida entusiasmanti in qualsiasi situazione. È in grado di erogare l’80% della coppia ai bassi regimi per sensazioni di guida uniche in tutte le condizioni di utilizzo.
La Ferrari ha avanzato i sistemi di dinamica del veicolo nelle sue auto sportive ultraveloci, dotando la Purosangue di un sistema di quattro ruote sterzanti indipendenti o di un ABS “evo” con sensore dinamico del telaio a sei vie (6w-CDS). Nonostante sia stato presentato sulla Ferrari Purosangue, il sistema di sospensioni attive Ferrari regola i trasferimenti di carico e il rollio in curva, nonché il contatto ruota-terra ad alta frequenza, per produrre sensazioni di guida identiche a quelle fornite dalle vetture sportive di Maranello.
Per ridurre il peso e migliorare il baricentro della vettura, la nuova carrozzeria ha un tetto in fibra di carbonio. Il nuovo design ex-novo della carrozzeria ha permesso alla Ferrari di creare un sistema di apertura controvento per le porte posteriori (welcome doors), facilitando l’ingresso e l’uscita dei passeggeri (senza che la vettura diventi più grande). All’interno sono disponibili quattro ampi sedili riscaldati con comandi elettrici. Le persone possono sedersi comodamente, poiché i sedili sono reclinabili. Naturalmente, la Ferrari Purosangue è più alta rispetto al resto della gamma e ha una posizione di guida più elevata. Poiché il bagagliaio può essere ulteriormente ampliato reclinando i sedili posteriori, è possibile trasportare oggetti ingombranti.
La Ferrari Purosangue ha prestazioni da prima della classe (da 0 a 100 km/h in 3,3 s e da 0 a 200 in 10,6 s); l’assetto di guida e il suono inebriante del V12 aspirato creano un’esperienza di guida senza eguali, ma decisamente Ferrari. La dotazione di serie di un’ampia gamma di contenuti di comfort (tra cui l’impianto Hi-Fi Burmester®) e i numerosi optional disponibili, come il nuovissimo rivestimento in Alcantara® proveniente da poliestere riciclato certificato, ne fanno la vettura a quattro porte e quattro posti più completa del mercato.
Motopropulsore: il cuore della Ferrari Purosangue
Il motore F140IA Ferrari Purosangue (codice) massimizza la coppia disponibile a partire dai bassi regimi senza sacrificare la caratteristica coppia in continuo aumento di Maranello. A 2100 giri/min, l’80% della coppia è disponibile e il picco di coppia di 716 Nm viene raggiunto a 6250 giri/min. La potenza massima dell’auto, pari a 725 CV, viene raggiunta a 7750 giri/min, e la sua reattività istantanea agli input del guidatore è degna di un’auto sportiva. Le teste dei cilindri della Purosangue sono derivate da quelle della 812 Competizione e si è prestata grande attenzione al miglioramento dell’efficienza meccanica e della combustione. Le tecniche di calibrazione della Formula 1 sono state utilizzate per migliorare l’efficienza meccanica e di combustione.
Il risultato? Il motore più potente che la Ferrari abbia mai creato per una vettura a quattro posti è anche il più performante della sua categoria, nonché l’unico in grado di produrre rumori da schiacciamento delle ossa. Il motore conserva l’architettura che ha decretato il successo dei più recenti motori 12 cilindri aspirati del Cavallino Rampante, tra cui la 812 Competizione, con un angolo di 65 gradi tra i cilindri, una cilindrata di 6,5 litri, un carter secco e l’iniezione diretta ad alta pressione. Il propulsore è costituito da un albero motore in acciaio nitrurato, che è stato allungato oltre all’albero motore, da canali di lubrificazione ottimizzati per fornire una migliore generazione di potenza e da un gioco di accoppiamento che migliora l’efficienza del carburante.
La forma e le prestazioni del collettore di aspirazione e dei polmoni sono state ripensate e migliorate, con il risultato di una curva di coppia costante e crescente. La contropressione del sistema di scarico è stata ridotta migliorandone la permeabilità. I profili degli alberi a camme sono stati sviluppati in aggiunta al ripensamento del collettore di aspirazione e dei polmoni per produrre una curva di coppia piena e in continuo aumento. I pistoni sono stati appositamente sviluppati per aumentare l’efficienza della combustione. La parte superiore dei pistoni è stata modificata per migliorare la produzione di calore.
L’armonia della sequenza di combustione dei cilindri e la capacità della Ferrari di dominare l’acustica dell’abitacolo si possono osservare nel suono del motore F140IA. L’armonia della sequenza armonica dei dodici cilindri è eccellente; il polmone migliorato con convogliatore di aspirazione potenziato accompagna il V12 acuto con la corposità dei medi; e i due silenziatori ad attenuazione progressiva, ora integrati nelle strategie del Manettino, conferiscono alla vettura la massima versatilità. La sonorità che ne deriva è tipicamente Ferrari, con l’armonia degli ordini del V12 che accompagna dolcemente il pilota quando quest’ultimo accelera con decisione: è allora che gli 8250 giri intonano un coinvolgente crescendo di accordi per raggiungere la brillantezza agli alti regimi che solo i motori del Cavallino Rampante possono garantire.
Il layout del cambio a doppia frizione a 8 rapporti in bagno d’olio è stato migliorato di 15 mm grazie all’adozione di un carter secco e a una sostanziale compattazione del gruppo frizione, con conseguente abbassamento del baricentro e, per lo stesso motivo, di un’altezza di installazione inferiore. Le prestazioni sono aumentate del 35%, con una coppia dinamica di 1200 Nm. Grazie all’impianto idraulico di nuova generazione, è necessario il 30% di fluido in meno per la frizione. Per questo motivo, i tempi di cambiata totali sono più rapidi rispetto al DCT a sette rapporti. Il cambio della Ferrari Purosangue è caratterizzato da rapporti corti e da rapporti più lunghi che premiano l’autonomia nella guida in autostrada. Le cambiate sono state calibrate per migliorare la fluidità, l’emozione di guida e il suono del motore.
La Ferrari Purosangue rappresenta un nuovo segmento di mercato in cui la Ferrari Maranello entra. È un’automobile versatile che combina un comfort senza pari con le prestazioni e le sensazioni di guida della Ferrari. Flavio Manzoni, direttore del Centro Stile Ferrari, ha voluto trasporre il DNA del Cavallino Rampante su una vettura innovativa per il marchio e per l’industria automobilistica mondiale. Il Centro Stile Ferrari, guidato da Manzoni, è stato sfidato a proporre una vettura innovativa che fosse anche distintiva per la Ferrari. Gli esterni atletici e filanti e il motore V12 aspirato centrale, insieme all’abitacolo lussuoso, confortevole e spazioso, rendono questa vettura molto agile e veloce.