Gp di Spagna, la Toro Rosso vola in 3° fila
La scuderia faentina conferma le buone premesse delle prove libere monopolizzando la terza fila del Gp di Spagna: 5° Carlos Sainz, lanciatissimo nella sua gara di casa; 6° Max Verstappen. Per la Toro Rosso sarà difficile mantenere questi piazzamenti nella gara di domani, ma l’obiettivo rimane quello di far punti pesanti.
Per la Toro Rosso si tratta della miglior qualifica stagionale e del miglior risultato di sempre al Montmelò al sabato. Nelle qualifiche del Gp di Spagna, Carlos Sainz e Max Verstappen volano: con due parziali vicini all’1’26” netto si assicurano rispettivamente il quinto e sesto posto in griglia di partenza, mettendosi alle spalle non solo i “fratelli maggiori” della Red Bull, Daniil Kvyat e Daniel Ricciardo, ma anche la Ferrari di Kimi Raikkonen e la Williams di Felipe Massa.
Le qualifiche iniziano bene per i due enfant terrible della scuderia faentina. Dopo un primo run di rodaggio sulle gomme Hard, con la mescola White Medium Carlos Sainz si assicura il quarto tempo della Q1 (1’26”773); il compagno di squadra il nono (1’27”132). In Q2 il primo run su gomme Option non rende tranquilli i due rookie della Toro Rosso, che scendono in pista una seconda volta con il treno di gomme più morbido. Il passaggio alla fase finale della qualifica si rivela relativamente agevole, con Verstappen 7° (1’26”441) e Sainz 8° (1’26”475). La Q3 è al cardiopalma, soprattutto per Carlos Sainz. Mentre Verstappen decide infatti di prendere confidenza con la pista con un run su gomma usata, lo spagnolo si lancia unicamente con l’extra-set nei minuti finali. Arriva un giro da antologia che gli vale il quinto tempo: 1’26”136. Paga appena un decimo Verstappen, sesto con 1’26”249.
Ecco le dichiarazioni dei due piloti della Toro Rosso e di Ben Waterhouse, vicedirettore tecnico.
“Wow! Che risultato! È davvero qualcosa di speciale: sono felicissmo!“, commenta Carlos Sainz. “Il 5° e 6° posto sono una grande conquista per l’intero team. Non ero completamente a mio agio, in macchina, fino alla sessione di qualifica, ma poi al primo run della Q1 ho sentito che la monoposto era proprio come la volevo. Ero molto fiducioso e ho così costruito la mia performance fino a centrare un buon risultato. È certamente il frutto di una gran quantità di lavoro e di analisi, ed è per questo che devo ringraziare la Scuderia. Non sarà facile chiudere la gara in top five, ma sognare non costa nulla e noi proveremo a fare del nostro meglio per finire il Gran Premio nella migliore posizione possibile. Chiaramente è per me motivo di ulteriore felicità il poter scattare dalla quinta posizione di fronte al mio pubblico di casa, qui a Barcelona. Potevo vedere i miei fan tifare per me: è una bellissima sensazione e voglio ringraziarli per il loro supporto. Adesso spingiamo al massimo per la gara di domani!”
“Non sono proprio felice al 100% per il mio giro“, afferma Max Verstappen. “Ho faticato un po’ con il bilanciamento della macchina rispetto alla sessione di Libere di questa mattina, ma il sesto posto di oggi è comunque un risultato positivo! Partire domani dalla 5° e 6° piazzola è una gran cosa per noi e per questo c’è adesso un’atmosfera fantastica fra tutti i membri del team. La cosa più importante sarà per entrambi conquistare punti e ed questo ciò per cui ci batteremo domani. In questo weekend la macchina è stata grandiosa e anche se non sarà facile, in gara proverò a tenere la mia posizione“.
“Che risultato fantastico per noi! Entrambi i piloti hanno fatto un lavoro eccezionale con performance straordinarie. Ieri notte abbiamo fatto i nostri compiti a casa“, spiega Ben Waterhouse, “si è visto con i miglioramenti avuti oggi fino alla conquista della Q3, quando sia Carlos che Max hanno tirato fuori il meglio dalle loro vetture. Credo che dobbiamo essere molto soddisfatti per quanto fatto dal team finora, sia qui in pista che nelle nostre sedi di Faenza e Bicester. In ogni caso questa è solo una parte del lavoro: non ci sono punti al sabato. Ora dobbiamo fare di tutto per prepararci al meglio per la gara di domani. Abbiamo fatto un buon lavoro per metterci nella migliore posizione possibile, ma il più deve essere ancora conquistato e per questo non vedo l’ora che arrivi domani!“