Ferrari, Arrivabene: “Vettura quasi tutta nuova a Barcellona”
Il team principal del Cavallino in una intervista a QS Sport ha parlato di una SF15-T completamente rivista per il primo Gp Europeo. L’obiettivo, nemmeno a dirlo, è raggiungere la Mercedes.
Tra calcio e F1, è un Maruzio Arrivabene a tutto tondo quello che traspare dalle risposte rilasciate al collega Leo Turrini. Una lunga intervista al team principal del momento, quell’IronMauri capace di tirare fuori il meglio dalla Ferrari, dosando bastone e carota con i suoi uomini e facendosi – cosa di non poco conto in un mondo criptico come quello della F1 – apprezzare per schietezza e semplicità.
Soprassedendo sui commenti da membro del CdA e tifoso della Juventus, di una certa rilevanza sono le dichiarazioni sulla Scuderia da lui brillantemente diretta da cinque mesi. Prima di tutto il capo GeS sgombera il campo da qualsiasi ipotesi di “inciucio” e giochetti politici con la Mercedes:
“Quante balle sulla Mercedes che “rallenta” apposta. Vogliono aiutarci vincendo tre gare su quattro? Ma andiamo…” Fuori uno, perché tutto quello che la Ferrari sta facendo in pista è merito del lavoro e di un grande gruppo “Noi a Maranello non abbiamo il progettista super star, crediamo nel lavoro collettivo di tanti uomini entusiasti”.
L’attenzione, dopo i quattro podi nei primi quattro appuntamenti, è tutta rivolta all’imminente GP di Spagna, dove le aspettative sulla Ferrari sono alte. Al Montmelò si correrà con le stesse mescole (medium e hard) usate in occasione della vittoria in Malesia. In più farà caldo, cosa che giova profondamente ad una vettura che tratta con gentilezza le mescole.
“Barcellona è la prima tappa europa, ci arriviamo con una grande motivazione. Non siamo ancora i più veloci però…” E qui Arrivabene svela le carte, soprendendoci anche un po’ “…Il nostro piano di sviluppo prevede un brusco cambiamento. La monoposto che vedrete da venerdì in pista è per il settanta per cento diversa da quella che ha disputato i primi quattro Gran premi”.
Una monoposto largamente aggiornata pronta per dare l’assalto definitivo alla Mercedes (in attesa degli sviluppi alla PU attesi tra il Canada e l’Austria)? Arrivabene lo spera, pur rammentando quanto l’avversario sia forte: “Sarà quasi una SF15-T bis, uguale solo nel muso. Aspettando il responso del cronometro, confidiamo in un sensibile miglioramento, ma da qui a stravincere ce ne passa. Non è che la Mercedes rimarrà ferma ed è comunque già in vantaggio. Noi vogliamo solo renderle la vita il più possibile difficile”.
La chiusura riguarda Raikkonen e la lotta iridata: “Kimi piace sia a me che a Marchionne e se continua ad andare così forte ce lo teniamo stretto….Il Mondiale? Come diceva Enzo Ferrari: se una cosa la puoi sognare, la puoi fare. Ma parla il cuore, la testa invita alla prudenza”.