Mercedes: Hamilton in fuga, Rosberg solo terzo
Gp del Bahrein: Hamilton corre una spanna sopra gli altri fa quel che vuole, mette a segno il terzo sigillo in quattro gare; Nico annaspa, ci mette grinta, ma alla fine è soltanto terzo…
La monoposto – la fantastica W06 – è la stessa: il rendimento però cambia notevolmente. Lewis Hamilton vince la terza gara nel 2015 e la trentaseiesima della sua carriera, Nico Rosberg non può far nient’altro che guardarlo, ancora una volta, dal terzo gradino del podio, battuto – mestamente – anche dalla Ferrari di Raikkonen.
Essì perché Lewis è una lepre che fa il vuoto, capace com’è di fare la differenza già al pronti via, imprendibile e in perfetto controllo di gara, gomme, vettura. Rosberg parte così e così, sorpassa le Ferrari (ben tre volte Vettel!), dando prova di tenacia, coraggio, carattere.
Un po’ quello che si chiedeva al figlio di Keke; ovvero una reazione convincente, una risposta, dopo le tante difficoltà e un rendimento deludente che lo sta trasformando in seconda guida. La risposta c’è stata, ma non è bastata. Troppo veloce Hamilton, mai veramente impensierito da un Nico che non si è mai avvicinato, nemmeno nel suo momento migliore, dopo la prima sosta.
Lewis lascia il Bahrain ancora più solido nella sua posizione di leader indiscusso della Mercedes e – soprattutto – del mondiale. Rosberg trae vantaggio dalla gara difficile di Sebastian Vettel per portarsi al secondo posto in campionato, ma difficilmente potrà impensierire il suo teammate. Anche oggi, con una Mercedes apparsa superiore alla Ferrari, il tedesco è riuscito a farsi beffare nel finale da un immenso Raikkonen.
Piccolo giallo poi in casa Mercedes. Entrambi i piloti hanno lamentato problemi ai freni nelle ultime fasi di gara. Rosberg ha dato la colpa ai freni per l’errore che ha permesso a Raikkonen di passarlo. La Mercedes addirittura si è scusata su Twitter con il pilota per la posizione persa. Hamilton ha ammesso di aver gestito una situazione difficile con i freni, ma non grave.
Lewis Hamilton: “E’ stata una buona giornata di lavoro in ufficio. Il mio obiettivo è vincere il terzo titolo e mi sto avvicinando, ma c’è concorrenza. La Ferrari è molto vicina e anche Nico non molla un metro. Oggi sono riuscito a gestire la vettura, le gomme e a spingere, ma dobbiamo continuare a lavorare sodo come squadra perché la Rossa oggi era davvero molto vicina. Guidare questa monoposto è un piacere, è maneggevole, veloce, fa quello che dico io. E’ fantastico, sono felice”.
Nico Rosberg: “Senza il problema ai freni degli ultimi due giri credo avrei potuto tenere dietro Kimi Raikkonen, perché le sue gomme erano quasi finite. E’ stata una gara piacevole, mi sono divertito a sorpassare le Ferrari più volte. Ero veloce come Hamilton, ma una volta che lui era così davanti, prenderlo era praticamente impossibile perché mantenevamo lo stesso passo. La macchina però era ottima, me ne sono accorto subito dopo la partenza. Peccato per il secondo posto sfumato…”