GP Cina 2015: anteprima e orari della gara in TV
Scopriamo la città di Shanghai, il circuito e gli orari per seguire il weekend di gara che – per la prima volta quest’anno – sarà trasmesso in diretta sia su Sky che sulle reti RAI.
LA CITTA’ – Shanghai è una delle quattro municipalità indipendenti del governo centrale cinese. Comunemente conosciuta come “Perla d’Oriente”, è la maggiore metropoli economica della Cina. Chiamata in breve anche “Shen” o “Hu”, la città offre davvero tanto a chi arriva in città: dal Museo di Shanghai al grande Teatro, dal grattacielo di Jinmao al treno a levitazione magnetica. Oggi a Shanghai esistono ben 19 monumenti importanti tenuti sotto protezione dello Stato e oltre 300 siti d’interesse turistico che rendono la città uno splendido parco urbano con svariati e ricchi stili.
IL CIRCUITO – Lo Shanghai International Circuit è uno dei tanti autodromi progettati dall’architetto Hermann Tilke. Una pista moderna, con uno dei rettilinei più lunghi del mondiale, ma che presenta anche curve strette e ad ampio raggio che divertono sia piloti che pubblico. Il tracciato è stato costruito seguendo la forma del carattere cinese ‘Shang’, che è traducibile in italiano come “Verso l’alto” o “Sopra”. Alcune strutture, invece, riprendono altri simboli della cultura cinese, come gli edifici riservati ai team, che somigliano alla Yuyan-Garden.
La pista misura 5,4 chilometri e presenta 16 curve. Quella più caratteristica è sicuramente la prima: si tratta di una lunga piega a destra che sembra non finire mai. Man mano che la si percorre, diventa sempre più stretta, fino a quando sembra avvolgersi su se stessa. Altra curva interessante è la 13, anch’essa a destra, che anticipa l’ingresso sul lunghissimo rettilineo. E’ una curva veloce, leggermente inclinata, dove gli pneumatici devono sopportare dei grandi carichi laterali.
LE SCELTE DI PIRELLI – Per questo evento è stata scelta la combinazione di mescole White Medium e Yellow Soft. La prima è una mescola low working range, mentre la seconda una high working range. Questa accoppiata consentirà di rispondere nel modo più efficace ad un’ampia gamma di esigenze tecniche e, non a caso, questa sarà la combinazione più utilizzata nel corso del campionato.
BRAKE FACTS BY BREMBO – Nonostante la curva 14, alla fine del lungo rettilineo, sia quella che sottopone vetture e piloti ad una decelerazione pari a 4,9 G, il circuito è nel complesso poco critico per i freni, visto che le vetture sono normalmente molto cariche aerodinamicamente. La resistenza all’avanzamento, infatti, contribuisce alla decelerazione delle monoposto aiutando l’azione dei freni. Le restanti staccate, pertanto, sono relativamente leggere e senza particolari difficoltà per l’impianto frenante.
IL GP DI CINA IN TV – Per la prima volta quest’anno, SKY e RAI trasmetteranno in diretta il Gran Premio. Gli orari del weekend sono già calcolati con il fuso orario italiano.
Venerdì 10 Aprile Prove Libere 1 | 4:00-5:30 Prove Libere 2 | 8:00-9:30 Sabato 11 Aprile Prove Libere 3 | 6:00-7:00 Qualifiche | 9:00-10:00 Domenica 12 Aprile Gara, GP Cina | 8:00