Red Bull in ripresa in Malesia: 4° e 5° con Ricciardo e Kvyat
Buone notizie per la Red Bull nelle qualifiche del Gran Premio della Malesia: Ricciardo chiude 4° e subito dietro si piazza Kvyat. Un bel passo in avanti rispetto alla gara da dimenticare di Melbourne, anche se il distacco dalle Mercedes è sempre altissimo.
Red Bull in parziale ripresa nelle qualifiche del Gran Premio di Malesia. Dopo l’incubo vissuto in Australia, la scuderia di Milton Keynes riesce a piazzare entrambe le monoposto nelle prime file, chiudendo con Ricciardo in quarta posizione davanti a Kvyat, anche grazie alle condizioni meteo che hanno portato un po’ di scompiglio in queste qualifiche.
In Q1 viste le previsioni meteo poco rassicuranti tutti i piloti scendono in pista subito, ma le Red Bull nel primo tentativo sono molto lontane dai primi, in 12° e 16° posizione con Ricciardo e Kvyat. Vista le posizioni, dopo una sosta ai box, la Red Bull sceglie di rimandare fuori i suoi piloti, stavolta con gomme White Medium e i due riescono a qualificarsi rispettivamente con il 6° e 7° crono assoluto, con l’australiano in 1’40”504 davanti di pochi centesimi al russo, che ha chiuso in 1’40”546.
In Q2 tutte le monoposto sono in fila all’uscita della pit lane per il pericolo pioggia sempre più incombente e già nel giro di lancio c’è lotta per cercare di sorpassare il pilota di fronte. Rosberg tenta di passare Ricciardo per avere meno traffico, ma l’australiano non gli lascia spazio e anche grazie a questa mossa riesce a qualificarsi all’ultima fase con il 4° tempo in 1’41”085 a 1”7 da Rosberg. Va bene anche a Kvyat che chiude 9° in 1’41”665 con un distacco di 2”2.
Dopo una lunga pausa i piloti si schierano all’uscita della pit lane e quando scatta il semaforo verde Ricciardo supera Verstappen nel giro di lancio. Dopo il primo tentativo Kvyat si trova in 5° posizione, davanti a Ricciardo che invece è 7° ma con un giro molto lento. Quando i piloti passano sotto la bandiera a scacchi però, la Red Bull può sorridere grazie alle 4° e 5° posizione ottenute, con Ricciardo in 1’51”541 davanti a Kvyat in 1’51”951. Anche se il ritardo da Hamilton è molto consistente, rispettivamente di 1”7 e 2”1, il team di Milton Keynes può guardare con un po’ più di ottimismo alla gara di domani, avendo allontanato almeno per queste qualifiche, i problemi avuti nelle libere ed essendo riusciti a chiudere davanti ad entrambe le Williams motorizzate Mercedes.
Soddisfatto Daniel Ricciardo, che domani partirà in seconda fila: “Il quarto posto va bene, il massimo che potevamo ottenere oggi e la seconda fila è una buona posizione per partire. Sul bagnato siamo sempre andati bene e passo dopo passo stiamo migliorando e andando nella giusta direzione.” Poi un commento sulla gara: “Domani sarà divertente e speriamo di poter combattere con i primi. Siamo dietro a Mercedes e Ferrari, ma siamo davanti alla Williams e con queste condizioni difficili è una buona cosa. Il degrado delle gomme sarà alto, quindi probabilmente sarà una gara su tre soste. Direi che se saremo in grado di finire tra i primi quattro sarà un buon risultato”.
Gli fa eco anche Daniil Kvyat, che anzi pensa che fosse addirittura possibile fare meglio: “E’ stata una qualifica decente, il 4° e 5° posto per il team vanno bene, ma credo che se avessimo aspettato un po’ per l’ultimo tentativo avremmo potuto fare un po’ meglio, anche se è difficile capire cosa fare quando ci sono condizioni come quelle di oggi. Questo week end, comunque, sta andando decisamente meglio e ci sono tanti aspetti positivi che dobbiamo vedere come i molti miglioramenti rispetto all’Australia. E’ un buon inizio”.
Ottimismo anche nelle parole di Chris Horner, che sottolinea l’ottimo lavoro del team e dei piloti: “Sia il team sia i piloti hanno dato il massimo in queste qualifiche e con queste condizioni non era facile perché l’errore è sempre dietro l’angolo. Abbiamo ottenuto il massimo dalla monoposto e speriamo che queste posizione ci aiutino a fare una bella gara domani”.