Ricciardo: “McLaren possibile sorpresa nel 2015”
Il pilota australiano della Red Bull, Daniel Ricciardo, ha indicato la McLaren-Honda come possibile sorpresa per la stagione ormai alle porte; secondo il venticinquenne di Perth, il sodalizio tra il colosso automobilistico giapponese e la scuderia di Woking potrebbe permettere a quest’ultima di fare un salto di qualità.
Con l’avvicinarsi della prima sessione di test pre-stagione, al via questa domenica in quel di Jerez, cresce la curiosità riguardo allo stato di forma in cui le scuderie si presenteranno all’appuntamento. Uno dei team più attesi è sicuramente la McLaren-Honda, nuova incarnazione di un binomio che ha fatto la storia della Formula 1, producendo vetture come la MP4/4, monoposto che nel 1988 ha regalato alla scuderia di Woking il record del maggior numero di vittorie conseguite in un campionato, infranto lo scorso anno dalla W05 Hybrid.
L’incipit di questo nuovo capitolo della storia congiunta di McLaren e Honda non è stato dei più facili: ad Abu Dhabi, nei test svoltisi subito dopo la conclusione dello scorso campionato, Stoffel Vandoorne è riuscito a compiere solo tre giri in due giorni al volante della MP4-29H, a causa di problemi di natura elettrica. Solo il tempo dirà se la nuova collaborazione tra la scuderia di Woking ed il colosso automobilistico giapponese si dimostrerà all’altezza dei fasti del passato, ma c’è chi si è detto persuaso della possibilità che la McLaren si riveli l’outsider in questa stagione alle porte: si tratta di Daniel Ricciardo.
Il pilota australiano, in occasione di un’attività stampa in quel di Milton Keynes, ha infatti menzionato proprio la scuderia di Woking come possibile sorpresa dell’anno: “Credo che la Williams sarà ancora molto competitiva, ma il vero interrogativo riguarda la McLaren; sicuramente ha il potenziale per ben figurare. Sarà il team da tenere d’occhio per valutarne i progressi e le performance in pista”, ha dichiarato Ricciardo ai colleghi di Autosport.
Il venticinquenne di Perth si è detto persuaso del fatto che il cambio di propulsore possa permettere alla McLaren di fare un passo avanti in termini di competitività maggiore rispetto ai rivali: “Per il resto dei team, sarà un cammino più regolare, mentre sarà interessante vedere i progressi della McLaren: si tratta della scuderia più imprevedibile. La Ferrari ha la possibilità di migliorare molto, ma difficilmente guadagnerà un secondo rispetto allo scorso anno, obiettivo che invece la McLaren, con la nuova power unit Honda, potrebbe centrare”, ha spiegato Ricciardo.
E quali sono le prospettive per la Red Bull? Per Ricciardo è ovviamente fondamentale avvicinarsi il più possibile alla Mercedes: “Vincere tre gare lo scorso anno, in una stagione dominata dalle Frecce d’argento, è stato fantastico; certo, abbiamo approfittato delle loro difficoltà, ma siamo riusciti ad essere nelle condizioni di poterlo fare. Se riuscissimo a dimezzare il gap nei loro confronti nelle prime gare del 2015, sarebbe un buon punto di partenza. Nel corso del campionato potremmo mettergli pressione, cercando di essere sempre impeccabili, in modo da approfittare di eventuali défaillance da parte loro”, ha spiegato l’alfiere della Red Bull.