Il Qatar vuole la F1, ma il Bahrain potrebbe opporsi
Il Qatar vuole la Formula 1, ma dal Bahrain si continua a fare ostruzionismo per evitare che ci sia una seconda gara in Medio Oriente.
Il Qatar vuole ospitare la Formula 1. Se ne parla da diverse settimane, ma dopo alcune speculazioni sulla location, lo sceicco Hamad Ben Tamim Al Thani ha confermato che si sta provando a portare la F1 direttamente in città, a Losail, e non nell’autodromo che ospita la MotoGP.
Dopo il calcio – con i Mondiali 2022 – adesso il Qatar vuole anche il circus della F1. Il vice presidente della FIA, Nasser Khalifa Al-Attiyah (capo della Federazione quatariota) non ha nascosto che gli è stato chiesto di fare il possibile per portare la gara nel Paese Medio-orientale. Alcune voci parlano di un possibile inserimento in calendario già nel 2016, ma le probabilità che ciò accada sono piuttosto basse.
Il Bahrain, però, non sembra favorevole a questa novità. Secondo quanto affermato dallo stesso Bernie Ecclestone, se il Bahrain lo volesse, potrebbe fermare tutto. Al Khalifa, CEO del circuito del Bahrain, tiene però a sottolineare che non esiste un accordo per esercitare un veto ufficiale: “Apprezziamo ciò che ha affermato Ecclestone e lo ha fatto perché siamo stati i primi, in Medio Oriente, a voler ospitare la F1, ma non vorrei leggere in giro di un nostro veto ufficiale. Penso, piuttosto, che la cultura della F1 sta crescendo nel nostro Paese e vogliamo vederla crescere ancora di più. Ma la mia opinione personale è che non siamo pronti ad avere due gare”, ha concluso.