Marchionne ferma la scalata di Montezemolo al Board F1
Secondo quanto riporta Repubblica, Marchionne avrebbe impedito a Montezemolo di prendere il posto di Ecclestone come CEO della Formula One Group.
Una guerra fredda iniziata nei mesi scorsi quella tra Luca Cordero di Montezemolo e Sergio Marchionne. Ancora una volta, il manager di FCA ha la meglio sul ciuffo più famoso d’Italia. Dopo averlo sollevato dalla carica di Presidente, ecco un’altra umiliazione rimasta finora lontana dai riflettori.
Due giorni fa, la CVC – azionista che controlla la Formula One Management – ha annunciato la conferma di Bernie Ecclestone come CEO della Formula One Group. Una sorpresa, considerando che più volte nel corso di questi mesi si era parlato di una sostituzione dell’ottantaquattrenne con un altro manager. Oggi si scopre che il sostituto di Bernie era proprio Luca Cordero di Montezemolo, pronto a prendere il timone della F1.
Secondo quanto riporta oggi Repubblica, citando fonti inglesi e tedesche, la Ferrari ha però posto il veto tramite il Presidente Marchionne. Quando era tutto pronto, ecco il clamoroso stop da parte del Presidente del Cavallino che non vuole più dare potere a Montezemolo, considerato ormai non più amico. Eppure, Montezemolo ha dalla propria parte oltre vent’anni d’esperienza che avrebbero potuto giocare a suo favore nella gestione del Circus. Così, in fretta e furia, la CVC ha dovuto ridimensionare il ruolo di Montezemolo, nominandolo amministratore non esecutivo nel Consiglio d’Amministrazione.
2 a 0 per Marchionne. Quale sarà la prossima battaglia?