Raikkonen: “Mi aspettavo di avere difficoltà nel 2014”
Il pilota finlandese, reduce dalla stagione peggiore della sua carriera in Formula 1, ha spiegato come, prima dell’inizio del campionato 2014, fosse consapevole dei problemi che avrebbe accusato al ritorno a Maranello, dopo la felice parentesi in casa Lotus. Nonostante le tribolazioni vissute, però, Raikkonen si è detto fiducioso riguardo al margine di miglioramento della Ferrari per il prossimo anno.
Il 2014 è stato un vero e proprio annus horribilis per Kimi Raikkonen: per la prima volta dal 2001, stagione in cui debuttò in Formula 1, il pilota finlandese non è infatti riuscito a salire sul podio. Sono stati solo 55 i punti raccolti da Raikkonen nel corso delle 19 gare del campionato 2014, stagione conclusa da Kimi al dodicesimo posto in classifica piloti, il peggior piazzamento in carriera per il finlandese. Non è un mistero che Raikkonen abbia sofferto il sottosterzo della sua F14 T, che mal si concilia con il suo stile di guida.
I risultati ottenuti da Raikkonen nel corso della stagione appena conclusasi appaiono ancora più deludenti se comparati a quelli del compagno di squadra del finlandese nel 2014, Fernando Alonso: l’asturiano, a differenza di Raikkonen, è riuscito a tirare fuori il meglio da una monoposto, la F14 T, sicuramente non all’altezza dei piloti che l’hanno guidata, raccogliendo 106 punti in più del finlandese e ottenendo la sesta piazza in classifica.
Le immani difficoltà riscontrate da Raikkonen nel corso dell’anno sono state una sorpresa negativa per molti, ma non per lo stesso Kimi, che si aspettava di vivere una stagione impegnativa, sebbene venisse da un biennio in Lotus in cui era riuscito a salire due volte sul gradino più alto del podio, nel 2012 ad Abu Dhabi e nel 2013 in Australia. “Cambiare team non è mai facile; sapevo che sarebbe stato un processo complicato. Se oltretutto la macchina non esalta il tuo stile di guida, cosa che mi era già successa in passato in Ferrari, non è facile volgere la situazione a proprio favore”, ha spiegato Raikkonen ad Autosport.
Il pilota finlandese si è detto però ottimista riguardo alla prossima stagione: “Abbiamo un piano annuale per riportare la Ferrari là dove dovrebbe stare; credo che sarà possibile riscontrare un miglioramento significativo in tutte le aree. Disputare un campionato così negativo non è stato bello né per me, né per la Ferrari ed i suoi fan, ma momenti di difficoltà come quello appena trascorso fanno parte del gioco. Non è la prima volta che succede, ma l’importante è tirare fuori il meglio da situazioni di questo tipo e far sì che non accadano più”, ha dichiarato Raikkonen.
Raikkonen ha anche puntualizzato come il fatto di aver vissuto una stagione negativa assuma meno importanza alla luce del fatto che non l’abbia disputata al volante di una vettura che avrebbe potuto altresì vincere il titolo: “Ho già avuto annate difficili nella mia carriera; certe volte le cose vanno semplicemente per il verso sbagliato. Quando non stai combattendo per il campionato, non fa differenza; si è trattato semplicemente di una stagione complicata”, ha puntualizzato Raikkonen.